Il Como supera il Verona 3-1 e irrompe in zona Champions
ROMA - Dopo il pari di Parma, riprende la corsa del Como, che supera 3-1 il Verona e vola in classifica, proiettandosi addirittura in zona Champions grazie ad un ruolino di marcia casalingo irresistibile. Per la verità oggi, la squadra di Fabregas ha però dovuto faticare non poco per avere ragione di un indomito Verona, che ci prova e cede solamente nel finale.
Botta e risposta nel primo tempo
Il primo tempo offre spettacolo e ritmi altissimi. Il Como sfiora subito il gol con la punizione di Nico Paz che si stampa sul palo al 5', ma sul capovolgimento di fronte è Giovane a divorarsi il gol, consegnando il pallone a Butez con un inguardabile scavetto. Al 9' il vantaggio lariano con Alex Valle che controlla con il petto e deposita sulla testa di Douvikas l'assist dell'1-0. L'Hellas sbanda per qualche minuto, ma poi si riorganizza, sfiora il pari con Serdar, che impegna severamente Butez, prima di trovarlo, al 23', con gli stessi protagonisti, perché stavolta Butez la fa grossa con un passaggio debole verso Caqueret, letto proprio da Serdar, che non perdona e firma l'1-1. La seconda metà del primo tempo è ancora combattuta, ma più confusa: Montipò è prodigioso sullo scatenato Nico Paz, mentre Serdar sfiora la doppietta, arrivando di un soffio in ritardo per la deviazione sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa decidono Posch e Vojvoda
Il secondo tempo si apre sulla falsariga della prima frazione, all'insegna dell'equilibrio e dell'agonismo, con un Verona che se la gioca a viso aperto, alzando di molto la linea del pressing. Meno qualità nel gioco e occasioni meno nitide, ma al 62' è il Como a rimettere la testa avanti, con l'incornata di Posch, che svetta sul secondo palo sull'assist di Caqueret. Di lì in avanti, nonostante i generosi tentativi scaligeri, non accadrà più nulla di significativo fino al gol della sicurezza firmato da Vojvoda, un attimo prima del triplice fischio del signor Marcenaro.