Benevento, per Iago Falque fine del calvario

In 7 mesi solo 238' e 1 rete. Ma con il recupero del galiziano Inzaghi ha un'arma in più
Benevento, per Iago Falque fine del calvario© Getty Images
2 min

BENEVENTO - Colpito da improvviso benessere. Pippo Inzaghi si ritrova a “prestare” quattro suoi atleti alle nazionali (Gaich, Glik, Ionita e Dabo) e altrettanti alla Primavera (Lucatelli, Di Serio, Pastina e Masella), senza che ne risenta più di tanto quando deve mettere in campo due squadre per la rituale partitella di fine settimana. E' accaduto infatti che l'infermeria finalmente si sia svuotata e anche Gaetano Letizia, che ieri mattina ha evitato di partecipare al galoppo in famiglia, da domani sarà regolarmente aggregato alla truppa. E' un momento propizio per la squadra giallorossa che gonfia il petto per le prodezze del suo enfant prodige Adolfo Gaich, che su Instagram i tifosi hanno simpaticamente ribattezzato “Gaichdowski” (giocando col nome dell'idolo dell'argentino, Lewandowski).

Toh, chi si rivede

Ma la novità della mattinata al Vigorito è rappresentata soprattutto dalla presenza tra gli altri di Iago Falque. Il galiziano tocca ferro, ma sembra davvero che il peggio sia passato. Inzaghi ci è andato coi piedi di piombo: sabato scorso ha portato con sé, aggregandoli alla lista dei convocati, gli ultimi tre clienti dell'infermeria, Letizia, Depaoli e appunto Iago Falque. Gli ultimi due avrebbero persino potuto essere utilizzati in panchina, ma con la sosta ormai alle porte, Inzaghi ha preferito non rischiare. Ora Depaoli sgambetta sulla sua fascia di competenza e finalmente anche il fantasista di Vigo ricomincia a mostrare le sue virtù calcistiche [...]

Tutti gli approfondimenti sull'edizione del Corriere dello Sport-Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA