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BOLOGNA - "Un primo tempo sotto tono". Così il tecnico del Bologna, Donadoni, commenta il ko nel monday night con il Verona: "Sono mancate determinazione e grinta nel primo tempo: sono caratteristiche che sono venute fuori nella ripresa. Sapevamo che con il Verona ci vrebbe atteso una partita di questo tipo, ma non siamo stati capaci di tenere botta. Logico che poi loro, chiudendosi, ci abbiamo stretti gli spazi. Tuttavia nella ripresa nonostante questo siamo stati più vicini al gol, perché ci abbiamo messo più determinazione e più grinta: è mancato solo quel pizzico in più. Dispiace comunque aver visto una squadra intimorita nel primo tempo; non c'è motivo. Ora bisogna ricominciare a marciare, questo momento di difficoltà va superato, esattamente come lo abbiamo superato in passato. Il cammino non è semplice, ma come siamo già ripartiti una volta, possiamo rifarlo una seconda volta"
CATTIVERIA MANCATA - Qualche pallone interessante il Bologna lo ha anche messo in area: "Ci sono stati tre o quattro palloni interessanti: ma non ci siamo andati con la cattiveria necessaria, sempre un attimo dopo. Ma questo è successo anche in fase difensiva nel primo tempo; arrivavamo sempre in ritartdo. Ora dobbiamo cercare di torrnare a fare quanto si faceva prima. La spinta non deve venire solo dalla paura della classifica, ma dalla convinzione nei nostri mezzi".
DIFFICOLTA' - Difficile poi riuscire a superare la difesa del Verona: "Quando giochi contro una difesa schierata è difficile, devi riuscire ad aggirarli. Noi abbiamo avuto la possibilità di creare qualche difficoltà, ma è mancata la determinazione, la precisione. Tuttavia, nell'economia dei 90 minuti se hai questa intensità mostrata nella ripresa, puoi segnare. Ma quando sprechi un tempo, tutto si fa più complicato. Perché passano i minuti, ti innervosisci e ti complichi la vita: questo è stato il tema del primo tempo. Nel secondo ho visto la reazione che mi aspettavo. Ma ora non voglio vederla solo per recuperare, ma bisogna farlo dall'inizio".