Bologna, De Leo: "L'Atalanta un esempio per tutti. Non avremo Soriano"

Il vice allenatore rossoblù: "Lo sapremo dopo se i bergamaschi saranno appagati o stanchi. Non possiamo dirlo adesso. Sicuramente è una squadra in fiducia e non è un momento buono per affrontarli perché sono consapevoli delle loro qualità"
Bologna, De Leo: "L'Atalanta un esempio per tutti. Non avremo Soriano"© FOTO SCHICCHI
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BOLOGNA - Domani al Dall'Ara contro un'Atalanta ancora in festa dopo il passaggio del turno in Champions, il Bologna riparte dopo la recente sconfitta contro il Milan. Il vice allenatore rossoblù Emilio De Leo ha esposto il momento dei suoi in conferenza stampa: "Mihajlovic ha reputato opportuno dare il giorno libero dopo una serie di impegni ravvicinati che ci avevano creato un dispendio di energie. È stata un'ottima settimana e siamo contenti per l'atteggiamento che i ragazzi hanno messo, anche nella partita contro il Milan. Gli allenamenti hanno la finalità di sistemare le cose che non vanno bene e se abbiamo lavorato tanto è perché c'era la necessità di aggiustare qualcosa. Atalanta? Lo sapremo dopo se saranno appagati o stanchi. Non possiamo dirlo adesso. Sicuramente è una squadra in fiducia e non è un momento buono per affrontarli perché sono consapevoli delle loro qualità. Come dice sempre Mihajlovic dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione. Ci sono degli equilibri così sottili nel nostro campionato che se fai una buona prestazione porti a casa il risultato. Dobbiamo giocare nella miglior maniera possibile". De Leo si sofferma sul ko col Milan: "Vorrei chiarire il concetto di errori. Per noi non sono individuali ma tecnici, non possiamo dire che si perdono le partite per gli errori del singolo. Lavoriamo in settimana per migliorare gli aspetti tecnici che non vanno. E poi dobbiamo aumentare la concentrazione durante i 90 minuti, soprattutto contro una squadra come l'Atalanta che è bravissima a leggere i vari momenti della sfida. L'Atalanta è un esempio per tutti gli addetti ai lavori. Dal punto di vista tecnico e gestionale sono un riferimento. Il nostro auspicio è dare continuità per scalare posizioni, avere ambizioni crescenti".

Non è ancora arrivato il momento del rientro per Roberto Soriano:"Lui non ci sarà domani, speriamo di recuperarlo per Lecce. Su Dominguez non ho notizie certe sulla tempistica del suo arrivo ma comunque non credo abbia le caratteristiche per giocare nella zona di Soriano. Sicuramente dobbiamo trovare delle alternative. È già importante avere i giocatori offensivi per poter cambiare assetti a gara in corso: per esempio contro il Parma la mancanza di un attaccante fisico è pesata. Medel ha bisogno di un po' di continuità che all'inizio aveva trovato. Credo anche che nel momento in cui riusciamo ad essere corti e compatti ne beneficiano tutti, lui per primo". Orsolini e Skov Olsen non stanno brillando come ci si aspettava:"Forse ci si aspetta tutto e subito dai giocatori di talento e di qualità che invece hanno bisogno di un periodo di ambientamento. In under 21 poi Andreas incontra difensori meno forti. Però sia lui che Riccardo hanno lavorato benissimo in settimana. Abbiamo apprezzato molto che Orsolini a Napoli sia rimasto in panchina a sostenere la squadra, segno che la concorrenza è stata recepita nel modo giusto".


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