Bologna, Palacio e Barrow all'ultimo sprint prima del mercato

La coppia d'attacco rossoblù, dopo aver concluso l'anno con 4 partite in 10 giorni, comincia il 2021 con tre gare in una settimana. Poi si spera che il club faccia acquisti
Bologna, Palacio e Barrow all'ultimo sprint prima del mercato© LAPRESSE
3 min

BOLOGNA - È come se il tempo si fosse fermato, all’atto pratico il nuovo anno è il proseguo del vecchio, ora che la sosta è finita per Rodrigo Palacio e Musa Barrow ricominceranno i lavori forzati in attacco. E lo stesso discorso vale per Danilo Larangeira in difesa. Tutti e tre hanno chiuso il 2020 con 4 partite in 10 giorni e ora a meno di intoppi o contrattempi dovranno giocarne altre 3 in un settimana in questo inizio di 2021. Precisamente domani a Firenze contro la Fiorentina, mercoledì al Dall’Ara contro l’Udinese e sabato a Genova contro il Genoa. E attenzione, tra i 3 quello che è rimasto meno in campo è il ragazzo del Gambia. Certo, lo stesso Sinisa Mihajlovic confida che per Danilo, Palacio e Barrow queste tre tappe molto impegnative da affrontare nel giro di pochi giorni possano rappresentare l’ultima salita e va sottolineato come Walter Sabatini e Riccardo Bigon stiano lavorando in questo senso, ma un conto è la loro intenzione di mettere a disposizione di Sinisa un nuovo difensore e un nuovo attaccante centrale per consentirgli di avere più rotazioni e un altro è poter fare bingo, non avendo soldi da investire e considerato che tante altre società sono alla ricerca di rinforzi negli stessi settori del campo. A cominciare proprio dalla Fiorentina per quanto riguarda almeno la punta.

 

Un campione e un giovane di qua e di là, ma a parti invertite nelle loro rispettive squadre, nel senso che Franck Ribery e Barrow lavoreranno più su un lato, quello sinistro, per poter entrare dentro il campo e andare alla conclusione con il piede destro, mentre Palacio e Dusan Vlahovic saranno gli attaccanti centrali. E dietro di loro, ecco il punto, ci sarà ancora una volta il vuoto, perché nel Bologna Federico Santander è infortunato e anche se il paraguaiano fosse disponibile non è l’attaccante con le caratteristiche tecniche giuste per l’idea di gioco di Mihajlovic, e perché nella Fiorentina Patrick Cutrone sta per lasciare Firenze, avendo trovato sia con Beppe Iachini che con Cesare Prandelli in panchina pochi spazi e di conseguenza volendo trovare una sistemazione dove poter giocare con maggiore continuità. Sì, è vero che in un primo momento Barrow era stato acquistato per fare il... Palacio, ma con il tempo Miha ha capito che partendo da sinistra l’ex Atalanta sa essere molto più costruttivo, potendo guardare la porta e non dovendo voltarle le spalle. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Bologna, i migliori video