Il Bologna vuole blindare Thiago Motta

L'ad Fenucci: "Abbiamo la convinzione di fare un percorso insieme, spero l’abbia anche lui. Stiamo programmando"
Il Bologna vuole blindare Thiago Motta© LAPRESSE
Giorgio Burreddu
3 min

BOLOGNA - Tutti vogliono Thiago Motta. Ma il Bologna spera, progetta, resiste. O almeno programma. Lo dice Claudio Fenucci, l’ad del Bologna, presente ieri in Sala Borsa per la consegna del Premio Bulgarelli a Luciano Spalletti. «Al di là del contratto, spero ci sia da parte di Thiago, come c’è da parte nostra, la convinzione di fare un percorso insieme». Di più se ne saprà a fine mese. Joey Saputo è in arrivo, sarà sotto le due torri per assistere alla sfida contro il Napoli (e forse andare in trasferta per quella contro il Lecce). In mezzo alle ultime due partite ci sarà il saluto (ormai classico) di fine campionato. Soprattutto il momento di discutere con Motta.

Progetto

L’allenatore italo-brasiliano ha un contratto fino al 2024. Il punto non è un eventuale rinnovo, ma un obiettivo chiaro. E’ quello che il tecnico vuole. Per quanto riguarda la programmazione, dice ancora Fenucci, «quella è comunque in corso. Sartori e il suo team stanno lavorando, la scorsa settimana abbiamo fatto una riunione sullo scouting: quest’anno sono state visionate dal vivo più di 1.400 partite. I nomi dei possibili rinforzi ci sono già, però per parlarne col mister aspettiamo la fine del campionato».

Rinnovi

Anche perché, dice Fenucci, «possiamo ancora arrivare a un traguardo importante, l’ottavo posto». Ma è innegabile: ci sono da definire anche alcune situazioni delicate. Le due principali riguardano Orsolini e Dominguez. Fenucci rivela che «stiamo aspettando per entrambi un nuovo incontro coi rispettivi agenti». La fine di maggio, insomma, sarà un ciclone di emozioni. Fenucci aggiunge che «abbiamo presentato le nostre offerte, proponendo un rinnovo contrattuale sui livelli massimi che il Bologna oggi si può consentire, visto che tutto il calcio italiano ha un problema di squilibri relativamente agli stipendi dei giocatori: abbiamo fissato un tetto oltre il quale non vogliamo andare, e loro lo sanno». Dominguez vuole un contratto da 1,3 netti con bonus. Orsolini ha un accordo di massima

Arna

Alla fine, dice Fenucci, «credo che per continuare insieme serva la volontà di tutte le parti, loro ce la stanno mettendo venendo incontro alle nostre richieste: rimane ancora un po’ di distanza, vedremo se potrà essere colmata nel prossimo mese». L’uomo più chiacchierato è però Marko Arnautovic. Che, secondo Fenucci, «è sicuramente un punto di riferimento, come tutti gli altri giocatori, per questo finale di stagione. Quando gli chiedete del futuro, correttamente Motta dice sempre “pensiamo alla prossima”. Anch’io dico “pensiamo alla Cremonese”, e auguriamoci che Marko e gli altri ci facciano vincere questa gara». 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Bologna, i migliori video