Motta, prima l’Europa e poi il futuro: Thiago non ha ancora deciso

Le tante voci sul tecnico non condizionano la squadra, che reagisce compatta. Il club accetta
Claudio Beneforti
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Thiago Motta nuovo allenatore della Juve è un ritornello che ha cominciato a stancare, se non addirittura a infastidire sia Bologna che il Bologna, anche perché a oggi lo stesso Thiago non ha assolutamente comunicato niente a Joey Saputo, con il quale ha un rapporto quotidiano e a dir poco anche amichevole, e perché la Juventus non ha ancora preso (ed è la verità) una decisione per quanto riguarda il futuro di Massimiliano Allegri, che è legato al club bianconero ancora da un anno di contratto. Il resto è tutta fuffa, credeteci, almeno per il momento. Il che non significa che Cristiano Giuntoli non stia pensando a Thiago (e magari abbia anche scambiato con lui e con i suoi agenti Dario e Alessandro Canovi qualche parola per informarlo del proprio interesse nei suoi confronti), ma qui va messo un punto, anche perché guai dimenticare come la separazione a fine annata con Allegri costerebbe alla Juventus più di 22 milioni di euro e di questi tempi non è che sia una cifra da farsi scivolare addosso come se fosse acqua fresca di fonte. Sì, anche quelli del Bologna e non solo il popolo rossoblù si stanno mettendo di traverso sia per le indiscrezioni relative al domani di Thiago che a quelle che accostano tutti i loro gioielli un giorno a una squadra e un giorno a un’altra, perché se da una parte rappresentano una gratificazione a quello che è stato il loro lavoro, da un’altra vengono lette come una mancanza di rispetto nei confronti di una proprietà importante come quella di Saputo, di una società che è arrivata a vivere la realtà attuale non a caso e che tiene anche a far sapere come il Bologna di oggi sarà rafforzato e di sicuro non indebolito, a un passo com’é dalla conquista di un posto in Europa.

Thiago Motta non ha deciso

Tornando a Thiago, il tempo sarà galantuomo, nel senso che solo più avanti potremo sapere se resterà al Bologna, se andrà alla Juventus, al Bayern Monaco, oppure da un’altra parte, magari in Premier League. Ora come ora è normale che certi eventuali contatti tra società e tecnici debbano essere solo smentiti dagli addetti ai lavori, ma su un punto il popolo rossoblù non deve avere dubbi: fino a questo momento Thiago Motta ha solo assicurato ai propri dirigenti di non aver deciso il suo domani, volendo pensare solo all’oggi, non volendo perdere energie mentali per quello che è l’unico suo grande obiettivo di questi giorni, lo sbarco in Europa. Possibilmente in Champions e se non sarà possibile quanto meno in Europa League. Certo che il Bologna sta credendo alla parola di Thiago, e pazienza se poi correrà il rischio di doversi ritrovare a scegliere tra i tecnici che sono rimasti liberi e non il tecnico al quale ora potrebbe pensare se fosse a conoscenza dell’idea di Thiago. Che per il grande lavoro fatto e per l’infinita coerenza che sempre ha evidenziato, merita di essere aspettato.

Maturità da grande

Se tutte le indiscrezioni legate a Thiago e ai talenti rossoblù stanno uscendo ad arte anche nel tentativo di destabilizzare il Bologna? Non è escluso, ma anche se così fosse chi ha queste intenzioni non arriverebbe a raggiungere il suo scopo, perché anche a Frosinone la squadra ha dimostrato una maturità sempre più da grande, avendo letto e anche gestito bene i momenti complicati, non solo superandoli ma rischiando addirittura di vincere la partita. Non ce l’ha fatta, è vero, ma tenendo presente quella che è stata la sconfitta dell’Atalanta a Cagliari eccome se il punto di Frosinone è guadagnato e non si deve parlare di due punti persi. Poi in fondo quanto sarebbe stata complicata questa domenica e i rischi che il Bologna avrebbe dovuto vivere già lo avevamo sottolineato nei giorni precedenti.


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