© LAPRESSEBRESCIA - "C'è rammarico per la sconfitta di Genova". Eugenio Corini torna sul bruciante ko subito con il Genoa nell'ultimo turno di campionato, con le rondinelle che, dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo grazie al gran gol di Tonali, sono crollate nella ripresa perdendo 3-1: "Riguardando la partita ho visto una squadra un pieno controllo che creava i presupposti per rendersi pericolosa. Abbiamo sofferto dopo l'ingresso di Kouamé, bisognava reagire in maniera diversa - ha ammesso il tecnico del Brescia in conferenza stampa - ma anche questo fa parte di un percorso di crescita di tanti ragazzi alla prima esperienza in Serie A". Il prossimo avversario è di quelli duri. Al Rigamonti arriverà l'Inter di Antonio Conte: "Mi aspetto una squadra forte e arrabbiata che cercherà di riprendere i punti persi, ma troveranno davanti altrettanta determinazione e un Brescia che vorrà portare a casa un risultato positivo". Sulla formazione: "Metterò in campo una squadra adeguata, ma l'allenamento decisivo sarà quello di domani pomeriggio. Balotelli? In pochi spostano gli equilibri, lui deve capire il nostro modo di vedere il calcio e adeguarsi. Coinvolgiamo tanto le due punte, mi aspetto miglioramenti. Lui con Donnarumma? Possono giocare insieme". Il Brescia sta affrontando forse il primo momento difficile del suo campionato: "Ho chiaro il nostro percorso, leggere le sconfitte diventa fondamentale e serve equilibrio nel valutarle, la lotta per non retrocedere sarà complicata. Abbiamo già affrontato Juventus, Napoli e Fiorentina, ma abbiamo anche una partita da recuperare. La classifica è quella che è, siamo stati penalizzati dagli infortuni, infatti i punti guadagnati li abbiamo presi con determinati giocatori" ha chiuso Corini.