Il Brescia nega l'incontro online tra Balotelli e Rocco Siffredi

Tra SuperMario e il celebre pornodivo si è messo di traverso il presidente
Il Brescia nega l'incontro online tra Balotelli e Rocco Siffredi
Furio Zara
4 min

Chissà cosa ci siamo persi. Mario Balotelli e Rocco Siffredi, dialoghi sul nostro tempo. Doveva esserci la diretta Instagram, ma è saltata all’ultimo momento. Il Brescia non ha ritenuto opportuna la chiacchierata. E ha suggerito a Balo di lasciar perdere. Diciamo che l’ha convinto. Balo, anche no. Sembra sia stato lo stesso presidente, Massimo Cellino, a intervenire, come ha riportato «Tuttosport». Strano. Che avrebbero potuto raccontarsi i due di così sconvolgente? In fondo - con ogni probabilità - si sarebbero misurati sui due temi più cari agli italiani. Il calcio e il lievito madre. La diretta era stata fissata per le 21 di sabato, un’amabile conversazione pre-cena, giusto per socializzare in prima serata social. In clausura forzata funziona così e i calciatori si adeguano. Il tempo non manca. SuperMario e SuperRocco al confessionale - lo ammetterete - è un’accoppiata che prometteva molto. Balotelli - l’ultima diretta Instagram - l’ha fatta qualche giorno fa con Thierry Henry, l’asso francese, stella di Arsenal e Barcellona.

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Aveva pure stilato una classifica, Balo. Una top 11 dei migliori colleghi incontrati in carriera. Per dire: sì Cassano, no Cristano Ronaldo. Avrebbe fatto lo stesso con Rocco? O avrebbero banalmente parlato di pallone? Il pornostar che nell’anno in cui Mario nasceva - il 1990 - stava giocando le sue notti magiche sul set di uno dei film che hanno fatto la storia del genere (per chi non ha la filmografi a sottomano, il film è «Porsche», ma non aspettatevi una gara di macchine), non è mai stato un grande appassionato di calcio e ha sempre dichiarato di non tifare per nessuna squadra in particolare, anche se qualche tempo fa ha postato una foto sui suoi profili social dove - bambino - posa con altri amici con una maglia del Lanerossi Vicenza, quella straordinaria maglia di lana grossa a righe bianche e rosse che Pablito Rossi rese un’icona alla fine degli anni ’70. O invece - chissà - forse Rocco avrebbe dato seguito ad una dichiarazione fatta alla vigilia dei Mondiali brasiliani del 2014 quando - dall’alto della sua competenza - azzardò per Balotelli un futuro post-carriera da pornostar. Non lo sapremo mai. Chissà cosa ci siamo persi.


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