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CAGLIARI - Gelo in casa Non certo una situazione particolarmente bella quella che si trova a vivere l'ex Uomo Ragno che, chiamato al capezzale di un Cagliari malato, ha accettato di sostituire Rolando Maran per provare a dare una svolta. E in parte ci è anche riuscito pur dovendo combattere con la sospensione del campionato e con l'obbligo di dover giocare tredici partite in quaranta giorni.
Le parole del direttore sportivo rossoblù Marcello Carli a pochi minuti da Lazio-Cagliari non sono state certo quelle che lo stesso tecnico si sarebbe aspettato visto che il dirigente isolano non solo non gli ha rinnovato la fiducia ma ha rimandato alla prossima settimana ogni discorso. Dall'esterno è sembrato quasi un modo per chiudere la questione: «Difficile poter giudicare Zenga. È arrivato - le parole di Carli su DAZN - in un momento particolare e non ha potuto lavorare in maniera continuativa. A mio avviso ci ha restituito entusiasmo. Terminata la stagione ci vedremo e valuteremo in serenità se proseguire o meno il rapporto con lui».
Liverani in pole
La strada si fa in salita e quel settimo posto che avrebbe garantito all'attuale allenatore la conferma automatica è ormai un lontano miraggio. La società sembra decisa ad un cambiamento e dopo i tanti nomi accostati al club rossoblù, quello favorito è Fabio Liverani. Lo stesso allenatore dei salentini ha [...]
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