© Bartoletti
NAPOLI - Vietato rallentare per il Napoli che, zitto zitto, si avvicina alla Champions League. Nel silenzio stampa deciso dalla società, gli azzurri e il tecnico Benitez lavorano sotto la fitta pioggia di oggi per avvicinarsi alla sfida contro l'Empoli, un match sulla carta facile ma che fa ricordare il 2-2 dell'andata al San Paolo, in una di quelle giornate che sono costate care al Napoli in termini di classifica. All'andata i toscani andarono addirittura in vantaggio 2-0 davanti a un San Paolo incantato dal gioco di Sarri, poi gli azzurri si svegliarono nel finale e pareggiarono con Zapata e De Guzman.
LE PAROLE DI SEPE - Del futuro ha parlato intanto Luigi Sepe, portiere in prestito all'Empoli ma di proprietà del Napoli che gli ha da poco rinnovato il contratto fino al 2019 e potrebbe richiamarlo in riva al Golfo in estate. "Sarà una gara speciale - ha detto a Radio Kiss Kiss - perché gioco contro la mia squadra del cuore e nella quale spero di giocare stabilmente. Questo obiettivo può essere vicino o lontano, vedremo". Un altro obiettivo del Napoli, per il centrocampo, è Valdifiori: "È fortissimo - spiega Sepe - ha grande velocità di pensiero in campo. Confesso che gli ho parlato di Napoli, lui mi ha risposto che a fine anno si vedrà cosa potrà succedere. Posso dire che gli piace la città e spesso mi parla proprio di Napoli".
© RIPRODUZIONE RISERVATALE PAROLE DI SEPE - Del futuro ha parlato intanto Luigi Sepe, portiere in prestito all'Empoli ma di proprietà del Napoli che gli ha da poco rinnovato il contratto fino al 2019 e potrebbe richiamarlo in riva al Golfo in estate. "Sarà una gara speciale - ha detto a Radio Kiss Kiss - perché gioco contro la mia squadra del cuore e nella quale spero di giocare stabilmente. Questo obiettivo può essere vicino o lontano, vedremo". Un altro obiettivo del Napoli, per il centrocampo, è Valdifiori: "È fortissimo - spiega Sepe - ha grande velocità di pensiero in campo. Confesso che gli ho parlato di Napoli, lui mi ha risposto che a fine anno si vedrà cosa potrà succedere. Posso dire che gli piace la città e spesso mi parla proprio di Napoli".