Fiorentina, Gonzalez vuole rientrare ma il Valencia è in agguato

Oggi torna Nico, vuole essere pronto prima possibile. I club stranieri aspettano altri segnali dalla viola
Fiorentina, Gonzalez vuole rientrare ma il Valencia è in agguato© ANSA
Andrea Giannattasio
4 min

Anche se il futuro di Nicolas Gonzalez sembra ormai sempre più radicato alla Fiorentina non sono state poche le voci secondo cui a gennaio l’argentino avrebbe potuto interrompere dopo appena un anno e mezzo la sua avventura in viola. Più che voci tanti indizi e qualche prova.

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Mandato a vendere

Una è il mandato a vendere che il club aveva consegnato nelle mani di una nota agenzia internazionale con sede a Londra, la quale aveva iniziato a sondare la disponibilità dei principali club d’Europa che fossero alla ricerca di un esterno offensivo. Il risultato? Pallide risposte dalla Premier (un paio) ma, soprattutto, il reale interessamento del Valencia di Gattuso, che tuttavia non si è mai avvicinato alla valutazione che la società di Commisso fa ancora oggi del classe ’97 (25 milioni). Difficile chiedere una cifra del genere per un giocatore che in tre mesi ha messo insieme il magro bottino di 389’. 

La promessa

Anche per questo motivo la Fiorentina ha deciso di interrompere qualsiasi trattativa legata alla cessione dell’argentino. Una scelta maturata in seguito all’inatteso stop pre-mondiale del numero 22 (giunto all’apice di un autentico calvario fisico) ma anche in virtù della promessa di massimo impegno che il giocatore ha fatto di persona al direttore generale Barone, nel corso di una cena nei pressi di Ponte Vecchio. Il resto ormai è storia nota: accantonate le turbolenze dei mesi passati (col club ma anche con l’allenatore) nate da un comportamento ritenuto poco professionale dentro e fuori dal campo, Gonzalez si è detto disponibile a farsi curare dallo staff medico viola, con l'obiettivo di trovare continuità (l’ex Stoccarda ha giocato solo due partite di fila per 90’) e di provare a trasformarsi nell’arma in più della squadra in vista della seconda parte di stagione. 

Voglia di riscatto

Terminate le vacanze di Natale in Argentina, Gonzalez sarà a Firenze già oggi, in tempo per la prima seduta dopo le feste che tanto (se non tutto) dirà sulle possibilità dell’esterno di poter essere a disposizione di Italiano per la ripresa del campionato. Nico non sta più nella pelle e dopo la scottatura legata all’esclusione last-minute dalla spedizione in Qatar ha voglia di gettare anima e corpo sul progetto Fiorentina, l’unica via che può riportarlo ad alti livelli dopo cinque mesi di tanti bassi e pochi alti.

Niente esterni

Braccio di ferro di mercato finito qui? Per gennaio con tutta probabilità sì: è inverosimile infatti che i viola, dopo aver fatto pubblicamente pace con il loro tesserato, decidano di tornare sui propri passi e attaccare (di nuovo) il cartellino “vendesi” su un giocatore che ad oggi ha come unico obiettivo quello di rivalutarsi il prima possibile agli occhi di tutta Firenze e della scena internazionale. Non è dunque un caso che anche in tempi recenti la Fiorentina abbia fatto sapere di non voler cercare sul mercato elementi che vadano ad aumentare il già nutrito parco esterni a disposizione di Italiano. La speranza dell’area tecnica infatti è quella di recuperare entro metà gennaio Gonzalez e poi, nell’arco del mese successivo, anche Riccardo Sottil, che nella sua agenda personale ha cerchiato di rosso la data del 12 febbraio, quando a Torino si giocherà il super match contro la Juventus. 


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