La Fiorentina batte la Lazio 2-1 e Raffaele Palladino può finalmente festeggiare la prima vittoria con la viola. Al Franchi è decisiva la doppietta su rigore di Gudmundsson, entrato nella ripresa e protagonista della rimonta. Nel post-partita il tecnico viola ha espresso tutta la sua gioia per la prestazione.
Palladino: "Volevamo questa vittoria"
"Credo che sia bello quello che è successo oggi. Cercavamo questa vittoria da tanto tempo. Già nel primo tempo potevamo andare in vantaggio con Colpani, ma andare sotto e poi ribaltare contro questa Lazio, che ha fatto una buonissima partita, non era facile. Chi è entrato ha cambiato la partita e abbiamo ribaltato meritatamente. Sì eravamo timorosi nel primo tempo. Non voglio mai vedere giocatori timorosi, a calcio si gioca con spirito e coraggio. Eravamo in una via di mezzo e questo non deve succedere. Devo migliorare questo aspetto della squadra. Nella ripresa abbiamo giocato meglio tecnicamente e siamo riusciti a ribaltare la partita. Questa vittoria ci mancava, sono felice e voglio dedicare il successo al nostro Presidente Commisso e ai nostri tifosi, che sono la nostra forza”.
Palladino: "Gudmundsson un campione"
Poi sul cerchio in campo con i giocatori: "Di solito a fine gara non parlo, ci rivediamo il giorno della ripresa. Ma noi la cercavamo questa vittoria, i ragazzi sono stati incredibili nonostante i risultati non siano arrivati subito. C’era un po’ di amarezza ultimamente ma questo gruppo è competitivo e vuole vincere. Il mercato strano, il fatto di aver avuto una squadra al completo solo da quindici giorni, sono fattori da considerare. Questa partita ci servirà tanto da lezione. Gudmundsson? Lo aspettavamo a braccia aperte. Sappiamo che è un campione, ha grande personalità e talento. È entrato in un momento dove gli spazi erano più aperti e l’abbiamo messo in condizione di far bene".