Fiorentina-Udinese, le pagelle dei viola: Cataldi soffre, poco Colpani

Palladino (all.) 5 
Fiorentina confusionaria, Fiorentina che produce poco gioco: ne viene fuori una sconfitta che costruisce dubbi. 

De Gea 6 
Si veste da libero per andare a fare una chiusura decisiva a trequarti campo. Sui due gol poco può.

Kayode 5 
Un paio di cross interessanti nei primi venti minuti, mentre invece nella ripresa non si contano le scelte sbagliate. 

Comuzzo 5 
Non è nel suo momento migliore e si vede come soffre Lucca che gli stampa in faccia gol e rovesciata sul palo. 

Ranieri 4,5 
Finché fa valere il senso della posizione se la cava, ma la presunzione nel rilancio che causa il pareggio dell’Udinese non è perdonabile. 

Gosens 5 
Ehizibue lo costringe a tenere la zona in difesa. Thauvin lo disorienta e non gli dà modo di intervenire fino al tiro vincente. 

Cataldi 5 
Prova a cucire difesa e attacco, ma le difficoltà sono nell’interdizione perché l’Udinese nel mezzo è sempre in superiorità numerica.

Adli 6 
Entra ed esce dalla partita, eppure quando esce davvero, sostituito, sembra quello comunque con le idee più chiare. 

Mandragora (17’ st) 5,5 
Non ha un cattivo impatto sulla partita, però l’effetto si esaurisce rapidamente.

Colpani 5 
Un lancio a tagliare il campo da destra a sinistra, un recupero difensivo: stop. Poco, veramente poco, quando servirebbe qualità. 

Ikoné (25’ st) 5 
La mezza occasione nel recupero con il tiro parato da Sava, ma anche palloni persi e soluzioni avventate. 

Beltran 5 
L’argentino va a cercarsi i palloni da giocare anche a costo di arretrare (troppo) il raggio d’azione così da sparire dall’azione stessa. 

Gudmundsson (17’ st) 5 
Mezz’ora praticamente per battere i calci d’angolo e un paio di punizioni-cross dal limite. Una mezz’ora impalpabile.

Sottil 6 
Si conquista il rigore che Marcenaro ha bisogno del Var per vedere il fallo di Kristiansen. Poi altre accelerazioni senza risultati.

Kouame (25’ st) 5,5 
Un colpo di testa che mette in crisi la difesa dell’Udinese, però raramente dà profondità. 

Kean 5,5 
Decimo gol in campionato. Trasforma il rigore dopo averne falliti due (Milan ed Empoli), che è anche il primo assoluto in Serie A. Sbaglia un paio di occasioni e va troppo spesso in fuorigioco.