L'ultima partita della stagione del Genoa si è aperta tra le forti emozioni. Dopo un ottimo percorso in campionato, i tifosi di casa hanno voluto salutare la squadra con un appassionato striscione che ha avvolto la tribuna di Marassi: "Grazie ragazzi", la scritta a caratteri cubitali che cingeva la gigantesca immagine di un grifone. Ma non solo. Per Alessandro Vogliacco la sfida con il Bologna già qualificato alla prossima Champions è una gara un po' più speciale delle altre. Il difensore 25enne, sposato con la figlia di Mihajlovic, Virginia, è sceso in campo sfoggiando la fascia da capitano al braccio e tenendo stretta la figlia, la piccola Violante, la cui nascita annunciata aveva tanto commosso nonno Sinisa ormai tre anni fa.
Genoa-Bologna, la partita di Vogliacco
L'incrocio è da brividi: già all'andata a Bologna Vogliacco aveva voluto ricordare il suocero. "Il mio pensiero va sempre a te Sinisa, nel tuo stadio, oggi hai giocato insieme a me, ti ho sentito tutto il tempo", il messaggio che aveva consegnato ai social dopo il pareggio del Dall'Ara. Anche stavolta, a giudicare dal sorriso sfoggiato dal capitano del Genoa, le emozioni non saranno state da meno.