© Ansa Mancini: «Contro il Chievo conta tanto»
Mancini, dovendo definire la partita contro il Chievo la etichetterebbe come prova di maturità?
E’ una partita delicata perché loro stanno bene, sono in forma. Sarà dura e per vincere dovremo fare come a Udine nella prima ora.
Rientreranno gli squalificati e Shaqiri?
Shaqiri sta meglio e decideremo domani mattina.
Che gara sarà quella contro il Chievo?
Domani è una partita importante per giocarcela poi nelle ultime 4 partite che saranno difficili perché sfideremo Lazio, Juventus, Genoa ed Empoli. In chiave Europa League, però, molto dipenderà da domani.
Santon a Udine ha detto che dopo lo scossone contro il Parma il gruppo è più compatto. E’ cambiato qualcosa nell’atteggiamento della squadra?
Penso che la squadra abbia lavorato bene anche prima, ma non so se da Pasqua in poi tutti ci hanno messo qualcosa in più. C’è un momento in cui tutti i giocatori si prendono responsabilità in più.
Podolski merita una chance da titolare?
Sono felice che abbia segnato perché in tante occasioni era stato sfortunato,. Si è allenato bene ed è un professionista esemplare. Per domani non ho ancora preso decisivi definitive, ma ha segnato un gol e servito un assist. Sta bene.
Cosa c’è dietro il cambiamento di rendimento di Vidic?
E’ migliorato finitamente ed è cresciuto. Ha aggiunto all’esperienza e alla qualità una buona condizione fisica. Si è allenato nell’ultimo mese e mezzo sempre seriamente ed è arrivato al top, mentre per un po’ di tempo prima faceva fatica. Zanetti è arrivato al top lavorando sempre al massimo.
Perché i tifosi non devono pensare di rivedere l’Inter molle vista contro Cesena e Parma? Si aspetta un trappolone contro il Chievo?
Dobbiamo continuare a far bene, ma dobbiamo essere consci che ogni partita nasconde insidie e difficoltà. Cercheremo di vincere contro il Chievo e poi penseremo alla Lazio.
Hernanes e Palacio sono diffidati. Pensa di risparmiarli?
Le diffide non influiranno sulle mie scelte.
Dal quarto al nono posto ci sono 5 punti di distanza. Che lotta sarà quella per l’Europa League?
Un finale bello perché tutte le squadre sono lì. Il quarto posto non lo so se è possibile da raggiungere perché il Napoli non ha un calendario difficilissimo, magari può anche ambire al terzo… Per noi tutto dipende da domani e dai risultati delle altre squadre.
Si parla di Zukanovic all’Inter. E’ un giocatore da Inter?
Stiamo valutando tanti giocatori e anche io ho letto di lui. Lo stiamo seguendo come tanti altri giocatori, ma è un buon giocatore. Non so se verrà all’Inter o no.
In questa striscia di risultati c’è un giocatore che le ha dato più degli altri?
Palacio, Guarin, Medel e Vidic stanno facendo bene e mettono a disposizione della squadra le qualità di esperienza.
Anche arrivando in Europa League ha detto che considererebbe questa stagione non positiva. Quando rammarico c’è per aver gettato la prima parte di stagione?
Le mie aspettative erano altre, ma se arrivassimo quinti, per come si era messa la stagione, non sarebbe stata così negativa. Le mie ambizioni però erano arrivare secondo e terzo posto. La tournée in Cina sarà importante per il marchio e per preparare al meglio la prossima stagione.
