© Bartoletti Zanetti avversario... della Pirelli
MILANO - La Pirelli è protagonista dell’Intercompany Milan Challenge, la prima edizione del torneo di calcio a 11, che, a partire da lunedì scorso vede protagonisti i dipendenti di grandi realtà industriali e culturali, con sede a Milano e provincia. In campo scenderanno le eccellenze dei servizi, dell’industria e della cultura: Pirelli, appunto, ma anche A2A, Adecco, ATM, Bocconi Alumni Association, Bosch, Bridgestone, Carrefour, Ceva, Teatro alla Scala e Tenova.
SORPRESA ZANETTI. Già nella prima giornata una gradita sorpresa. Tra i Bocconi Alumni l’ex capitano dell’Inter e ora dirigente del club neroazzurro, Javier Zanetti, è stato protagonista del match di debutto della squadra Bocconi Alumni Association in qualità di partecipante al Programma Executive in Management dello Sport di SDA Bocconi. Nella rosa anche un altro Alumnus illustre, Iván Córdoba. La squadra si è imposta sugli avversari di Bridgestone con un deciso 6 a 1 proprio grazie al contributo del ‘capitano’. Nei prossimi incontri in programma Pirelli e Bocconi Alumni, che appartengono al medesimo girone A, si incontreranno per una sfida curiosa che vedrà il team della P lunga incontrare alcuni dei volti che hanno fatto grande l’Inter degli ultimi gloriosi anni e che per tanto tempo hanno vestito la maglia neroazzurra.
CHE TORNEO. Le 11 squadre, in due gironi all’italiana con quarti di finale e semifinali incrociate, avranno a disposizione i 50 minuti a partita, per guadagnarsi i 3 punti che decreteranno le combinazioni che si confronteranno nei quarti e procederanno spedite verso le fasi finali, fissate per la fine di giugno. Ogni squadra sceglie un centro sportivo per ospitare le gare che gioca in casa. Per rafforzare il network è stato anche realizzato un sito www.intercompanychallenge.it in cui, come in ogni torneo che si rispetti, sono pubblicati calendari, classifiche, regolamento e che giornata dopo giornata si arricchirà delle foto delle prodezze in campo e degli spettatori a bordo campo. Obiettivo di quest’iniziativa è facilitare il network tra le grandi aziende, proponendo dei momenti sportivi e ludici dove coinvolgere i dipendenti, favorendo l’engagement non solo delle persone che entrano in campo, ma anche dei colleghi che decideranno di seguire il team, un modo divertentente per fare teambuilding attraverso i valori dello sport, con un pizzico di sana competizione.
