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INVIATO AD APPIANO - Nonostante il -5 dalla Roma, l'Inter non ha smesso di credere al terzo posto e alla qualificazione alla prossima Champions League. Ad annunciarlo è stato il presidente Erick Thohir nel corso della conferenza stampa che ha sancito la partnership quinquennale con Pirelli: «Il calcio è il calcio e non si sa mai quello che può succedere - ha iniziato -, ma abbiamo un piano quinquennale che prevede il raggiungimento dell'Europa League. Se poi arriveremo in Champions ancora meglio. A gennaio quando eravamo primi puntavamo allo scudetto, ma anche adesso che siamo più indietro non abbiamo smesso di credere che possiamo finire nelle prime tre. Ecco perché vi dico che, se mi chiedete se puntiamo alla Champions, la mia risposta è sì. Ci sono 9 partite alla fine e vogliamo raggiungere questo traguardo. Non sarà comunque la fine del mondo se non centreremo la Champions. Dobbiamo continuare a costruire e prima o poi questo obiettivo lo raggiungeremo. La conferenza di oggi fa vedere che siamo uniti e questo deve essere un messaggio anche per la squadra che deve dare il massimo, fino alla fine".
MANCINI RESTA - Finale sul futuro del tecnico: «Ha un contratto fino al 2017 e non parleremo adesso del prolungamento. Noi lo sosteniamo in tutti i modi e sia io che Mancini sappiamo che il motivo per cui è stato contattato è per arrivare in Champions. Sta lavorando molto e credo che resterà anche se non arriveremo terzi perché ha un contratto e lo rispetteremo".