© LaPresse Inter, Ausilio: «Obiettivo Champions? Noi ci crediamo»
ROMA - La vittoria del Napoli ha lasciato scontenti non solo i tifosi romanisti, ma anche gli interisti che sperano di raggiungere un posto in Champions League, nonostante la vittoria della squadra di Sarri "noi ci crediamo sempre" ha affermato il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio nel corso del programma Serie A Live di Premium Sport. "Dobbiamo guardare solo in casa nostra, poi alla fine del campionato vedremo se qualcuno avrà fatto meglio. Quella con la Roma non è stata una gara positiva, con il Cagliari dovremo fare sicuramente meglio. Il futuro di Pioli legato ai risultati? Non devo neanche rispondere a queste cose - ha aggiunto -. Mettere in dubbio un allenatore dopo una sconfitta e dopo averne vinte 9 su 10 fa parte del gioco in Italia. La normalità non paga in Italia, non fa vendere e non fa discutere, a noi invece la normalità interessa, ci interessa il nostro progetto con Pioli e con lui stiamo discutendo il futuro. Lui ha un contratto che non scade a giugno e già non è poco: il suo contratto è già sufficientemente lungo, ma questo non vuol dire che a fine stagione non ci metteremo lì a fare altre valutazioni ma questo non è un problema adesso. Il mister lavora bene e noi siamo molto contenti di lui. Problema di mentalità per l’Inter? La mentalità non si inventa in tre mesi, in tre mesi si mettono le basi. Ora dobbiamo continuare, aggiungendo giocatori di personalità a quelli che già abbiamo come Icardi, Handanovic, Medel, Miranda, Perisic e molti altri. Dobbiamo diventare una squadra e dobbiamo migliorare per poter ambire a qualcosa di diverso l’anno prossimo”.