Asamoah: "Conte non molla mai. Vuole vincere tutte le partite"

Il terzino dell'Inter ritrova il suo vecchio allenatore ai tempi della Juventus e svela un curioso retroscena: "Anche dopo aver vinto lo scudetto, con ben sei giornate di anticipo, continuavamo ad allenarci come se non avessimo fatto ancora nulla"
Asamoah: "Conte non molla mai. Vuole vincere tutte le partite"© Inter via Getty Images
3 min

ROMA - "Ogni tecnico ha un suo credo. Conte è uno che non molla mai, vuole vincere tutte le partite". Kwadwo Asamoah ritrova il tecnico salentino che lo ha allenato alla Juventus e che adesso ha scelto l'Inter per ripartire dopo l'anno di pausa in seguito al divorzio con il Chelsea. Il ghanese, in un'intervista concessa ai connazionali di ghgossip.com e ripresa da fcinternews.it, si sofferma sul carattere del nuovo allenatore nerazzurro.

Conte e Allegri: due uomini diversi

"Alla Juve anche dopo aver vinto lo scudetto, con ben sei giornate di anticipo, continuavamo ad allenarci come se non avessimo fatto ancora nulla. Ci hanno sempre raccontato che era così anche da calciatore - rivela l'esterno che in Italia ha vestito anche la maglia dell'Udinese -. Con Conte devi sempre dare il massimo, non puoi sgarrare mai. E se salti una parte di allenamento per qualche motivo, poi te la fa recuperare il giorno dopo. Allegri è diverso: Conte non guarda mai al passato, non sta lì a contare i trofei vinti, ma ha la testa già rivolta alle prossime sfide. E ti dice le cose in faccia, che tu sia il primo o l'ultimo della squadra. Allegri invece è più 'riservato', magari parla ai 'vecchi' del gruppo e non davanti a tutti".

Asamoah ritrova Conte dopo l'esperienza alla Juventus

Con mister Conte ha in comune il passato in bianconero e il passaggio in nerazzurro. Asamoah torna indietro di un anno per raccontare il suo di trasferimento. "Per me è stato molto difficile lasciare la Juventus dopo tanti anni e tante vittorie. Ma ho pensato al futuro della mia carriera e della mia famiglia, avevo bisogno di una nuova sfida. L'Inter è una nuova famiglia e voglio dare il meglio per aiutare il club a tornare a vincere - sottolinea Asamoah -. Il Galatasaray mi voleva fortemente, aveva anche parlato con la Juventus. Io ho aspettato, ma l'offerta per il mio nuovo contratto per restare a Torino non era il massimo per me. Ho preso un rischio non decidendo immediatamente. Ma ho detto al mio agente di aspettare. Finché, a un circa un mese dalla fine della stagione 2017-18, non ho scelto il meglio per la mia carriera". (In collaborazione con ItalPress)


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video