Inter, ecco Inzaghi: disco verde per Emerson Palmieri

Il tecnico ieri a Milano con il suo staff: summit di mercato poi la cena con Zhang. Occhi puntati sul difensore azzurro e su Raspadori
Emerson Palmieri 13© Getty Images
Andrea Ramazzotti
3 min

APPIANO - È arrivato a Milano poco prima delle 12 con un Frecciarossa insieme ai componenti del suo staff. Come un gruppo qualsiasi di eleganti turisti, mischiati nella folla della stazione Centrale. Ad attendere Simone Inzaghi e i suoi collaboratori c'era il responsabile della sicurezza dell'Inter, Claudio Sala, e due mini van neri dai vetri oscurati. L'avventura all'Inter dell'ex tecnico della Lazio è iniziata così, senza pronunciare una parola di fronte ai giornalisti che lo hanno intercettato. (…) Oggi Inzaghi tornerà a Roma, ma rimarrà in costante contatto con la dirigenza per concertare le mosse di mercato. Prima quelle in uscita e poi quelle in entrata. Perché anche ieri Zhang gli ha ribadito che i soldi da investire sui nuovi acquisti dovranno arrivare dalle cessioni o risparmiando gli ingaggi dei giocatori che non rientrano nel progetto. Tale concetto gli era già stato illustrato al momento del suo ingaggio ed era stato approfondito, alla ricerca di soluzioni tecniche interessanti, nel corso del summit pomeridiano di mercato alla Pinetina con l'ad Marotta e il ds Ausilio.

L’azzurro preferito a Kostic, a destra piace Emerson Royal

Premesso che Hakimi è il "pezzo da 90" che sarà sacrificato al miglior offerente tra Psg e Chelsea, e in attesa di sapere se Martinez, in presenza di un'offerta giudicata importante, chiederà di essere ceduto o resterà volentieri come ha detto un paio di volte, ci sono da sistemare gli elementi che guadagnato tanto e/o non sono indispensabili (Vidal, Sanchez e Pinamonti) più altri reduci dai prestiti (quasi fatta per Joao Mario allo Sporting; restano Nainggolan, Dalbert, Lazaro ecc). Poi occhi puntati sui rinforzi, in particolare sulle fasce: Emerson Palmieri a sinistra è preferito a Kostic; a destra vivo l'interesse per Emerson Royal; Nandez e Zappacosta sono più staccati. In avanti occhio a Raspadori che l'Inter segue. Ieri Tullio Tinti, uno dei suoi rappresentanti, era alla Pinetina. Non un caso... Il Sassuolo non vuole cederlo, ma il ragazzo ai nerazzurri e a Inzaghi piace parecchio.

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