Calciomercato Inter, Dzeko via per fare spazio a Dybala

Doveva far dimenticare Lukaku, che ora torna e gli toglie spazio: la  partenza del bosniaco creerebbe lo spazio salariale per fare una proposta all'ex Juve
Calciomercato Inter, Dzeko via per fare spazio a Dybala© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
4 min

APPIANO - Rispetto a 11 mesi fa per Edin Dzeko è cambiato (quasi) tutto. Nell'agosto 2021 il bosniaco era atteso alla Pinetina come l'uomo della Provvidenza: era stato Simone Inzaghi in persona a indicarlo come l'acquisto low cost perfetto per rimpiazzare Romelu Lukaku, al tempo entusiasta di tornare al Chelsea. Il romanista aveva una promessa dai Friedkin per lasciare la Capitale a prezzo di saldo dopo il litigio con Fonseca che gli era costato la fascia da capitano e, grazie a quell'intesa, potè firmare un biennale con l'Inter (4,5 milioni netti il primo anno e 5,5 il secondo) e rimpiazzare al centro dell'attacco Big Rom. Edin era il centro di gravità permanente di una squadra che, dopo aver vinto lo scudetto e ceduto due top player come Hakimi e Lukaku, doveva ritrovarsi con in panchina un nuovo allenatore reduce da 22 anni a Roma. A lui si aggrappavano un po' tutti per sognare una stagione almeno da qualificazione alla Champions: era una garanzia di gol ed esperienza, di centimetri e professionalità nonché il titolare inamovibile dell'attacco. Oggi, neppure un anno più tardi, Dzeko è sempre all'Inter, ma è meno imprescindibile. Perché ha finito la scorsa stagione in calando dopo aver tenuto ritmi importanti fino a inizio marzo. Ma soprattutto perché Lukaku è tornato in prestito dal Chelsea e sarà il punto fermo di un reparto offensivo nel quale magari ci sarà più turn over rispetto al 2021-22, ma dove sarà difficile rinunciare alla potenza del ragazzone di Anversa.

Non sul mercato, però...

Dzeko non è sul mercato. Almeno ufficialmente. L'Inter ha fatto sapere che non sarà ceduto e, non a caso, non gli è stata tolta la maglia numero 9. Al momento i quattro che compongono l'attacco sono Lukaku, Martinez, Dzeko e Correa (al quale Simone non vuole rinunciare), con Sanchez destinato ad andarsene grazie a un incentivo all'esodo e Pinamonti che sarà venduto per far cassa mantenendo però una recompra. Ciò premesso, il futuro del bosniaco è meno certo di quanto sembra. Due i motivi fondamentali: 1) per lui lo spazio in campo sarà ridotto perché, anche a dispetto delle molte partite ravvicinate sia nella prima sia nella seconda parte della stagione, rinunciare a Lukaku è complicato; 2) l'Inter non ha smesso di pensare a Paulo Dybala che, come chiaro ormai a tutti, non è una priorità, ma un'occasione, un giocatore di qualità che può essere utile.

Biennale

L'Inter, dunque, non metterà alla porta Dzeko. Ha apprezzato la sua professionalità, in campo e fuori, e quanto sa essere decisivo: non è facile privarsi a cuor leggero di uno così. Al tempo stesso, però, non alzerà barricate se il centravanti riceverà da una squadra di suo gradimento la proposta di un contratto biennale. Alleggerire il bilancio dei 10,5 milioni lordi che Edin percepirà fino al 30 giugno creerebbe lo spazio salariale per fare una proposta a Dybala. Già, ma dove può andare Dzeko? Era venuta fuori la pista Juventus, come vice Vlahovic, ma la trattativa non è decollata. Idem per l'idea Valencia. Se Galliani non arriverà a Icardi, potrebbe diventare una strada non semplice da percorrere per il Monza. Mercoledì intanto il calciatore sarà alla Pinetina e parlerà con Inzaghi per definire il suo ruolo nella prossima stagione. Da lì in poi, forse, molte cose saranno più chiare. 


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