Inter, notti calde per Lautaro Martinez: ora ha fame di gol

Due volte titolare in Nazionale, ma con la maglia nerazzurra non segna da cinque gare: punta a sbloccarsi contro la Roma
Inter, notti calde per Lautaro Martinez: ora ha fame di gol© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
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INVIATO AD APPIANO - Un mese senza segnare con la maglia dell'Inter. Quando domani pomeriggio scenderà in campo contro la Roma, Lautaro Martinez sarà a secco in nerazzurro da 31 giorni ovvero dal gol del momentaneo 3-0 contro la Cremonese di martedì 30 agosto. Da allora ha giocato altre 5 gare con la formazione di Inzaghi senza, però, riuscire a battere il portiere avversario. Un digiuno preoccupante e particolarmente grave perché in questo periodo il tecnico di Piacenza ha dovuto fare a meno dell'infortunato Lukaku e si aspettava dal Toro le reti per restare agganciato al primo posto, ora invece distante cinque lunghezze.

Lautaro Martinez c'è

Ricaricato dalla pausa per le nazionali, nella quale con la Seleccion ha firmato un gol e servito un assist rispettivamente nell'amichevole contro l'Honduras e la Giamaica, Martinez ieri si è presentato alla Pinetina riposato perché, insieme a Correa, era arrivato mercoledì sera in città con un charter Londra-Milano messo a disposizione dalla società. Ha svolto l'intera seduta con i compagni e ha rassicurato Inzaghi che aveva seguito con le dita incrociate lo svolgimento del test di martedì notte dell'Argentina a New York. Scaloni lo aveva schierato per la seconda volta di fila titolare e, alla luce dei 12 incontri ufficiali che da domani al 13 novembre attendono l'Inter, un qualsiasi problema fisico del Toro avrebbe gettato Simone nella disperazione. Iniziare questo ciclo di ferro senza l'argentino ex Racing e il belga non sarebbe stato il massimo della vita e invece “Lauty” sarà regolarmente al suo posto, al centro dell'attacco, al fianco dell'ex di turno Dzeko. Un bel sospiro di sollievo per Inzaghi e per tutto il popolo interista che spera in un cambio di marcia della squadra in concomitanza con i prossimi delicati appuntamenti in Serie A e in Champions.

Inter, digiuno Lautaro

Martinez ieri alla Pinetina sorrideva e nelle stories di Instagram ha postato una foto con la maglia da allenamento dell'Inter. Un modo di dire... sono tornato. Adesso gli resta “solo” da interrompere questo fastidioso digiuno sottoporta che, a dispetto dell'eccitazione per il primo Mondiale che vivrà tra meno di due mesi, non lo fa essere del tutto sereno. Per l'attaccante di Baia Blanca purtroppo certi periodi senza reti non sono una novità: da quando è sbarcato in Italia, nell'estate 2018, ha realizzato 77 gol in 190 incontri con l'Inter, numeri non certo da buttare. Al tempo stesso, però, va sottolineato che ha trascorso periodi con autentici black out sottoporta e che la continuità realizzativa non sempre è stata il suo punto di forza. Qualche esempio? Tutti ricordano i dieci match di Champions senza reti, una sequenza racchiusa tra il 3 novembre 2020 (gol a Valdebebas contro il Real) e la prodezza dell'8 marzo 2022 ad Anfield contro il Liverpool.
Anche in campionato, però, Lautaro ha avuto pause importanti: il record negativo sono gli 8 incontri filati della passata stagione senza esultare, ma in passato di strisce senza gol ce ne sono state altre: una di 6 sfide e altre quattro di 5 partite ciascuna. In compenso quando Lautaro è... Lautaro non ce n'è per nessuno: nel finale del 2021-22 ha realizzato 7 reti in 6 giornate dando un contributo fondamentale per lottare per lo scudetto fino all'ultimo turno, ma anche nelle annate precedenti qualche filotto importante lo aveva fatto. Inzaghi se ne aspetta uno in questo ottobre-novembre caldo. C'è bisogno del vero Toro in attesa che Big Rom torni a dargli una mano. Con quei due al top, l'Inter può sognare in grande.


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