MILANO - "Per un dirigente che arriva dalla provincia, le grandi squadre, come la Juventus prima e l’Inter ora, rappresentano la realizzazione del sogno di bambino": Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, si racconta a tutto tondo in una lunga intervista al Corriere della Sera. Inevitabile un passaggio sull'argomento plusvalenze, con il presunto 'sistema Paratici' esploso dopo la separazione di Marotta con la Juve: "I miei anni in bianconero fanno parte del passato e non posso che avere ricordi positivi. Non entro nel merito del lavoro altrui, penso al mio presente nerazzurro". Passato bianconero, presente nerazzurro: su un eventuale futuro nuovamente in bianconero, nell'ambito di una ricostruzione in casa Juve, così Marotta: "Sono contento del percorso fatto. All’Inter mi trovo bene e sono concentrato per contribuire a nuovi successi".
