L'Inter e il mistero Lukaku: il bomber è sparito e Zhang si interroga

L'attaccante belga fa discutere ed è scomparso. Costa 20 milioni, a maggio compie 30 anni. Proroga o sconto le idee per continuare
Giorgio Coluccia
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Un matrimonio in cerca di risposte. Servono all’Inter per i tre fronti aperti tra Serie A, Champions e Coppa Italia, ma servono altrettanto a Lukaku per tornare il bomber di sempre e dare un preciso indirizzo alla propria carriera. Senza continuità di prestazioni e senza una linfa vitale come i gol, diventa impossibile delineare un futuro assieme alle condizioni attuali. Qual è il vero Romelu? I numeri dicono che da un lato ci sono le 64 reti in 95 partite giocate con l’Inter nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, dall’altro lato nelle ultime due stagioni il conteggio si ferma a 17 gol in 56 apparizioni tra il Chelsea e i nerazzurri. Gli infortuni di quest’anno hanno peggiorato la situazione (appena due centri all’attivo e una condizione fi sica attuale inadeguata), disattendendo le aspettative legate al clamoroso ritorno dall’Inghilterra.

I dubbi dell'Inter sul rinnovo di Lukaku

Il club interista si interroga sul futuro di un giocatore che a maggio compirà 30 anni e che pesa sulle casse societarie attorno ai 20 milioni di euro come costo complessivo, considerato il prestito oneroso annuale messo in piedi con il Chelsea e un ingaggio percepito da 8,5 milioni netti, tradotti in circa 11 milioni lordi. Alle stesse cifre - se il rendimento non dovesse avere una sterzata - non ci sono chance che il matrimonio possa continuare, fatta salva l’eventualità di una proroga annuale del prestito senza però esborsi ulteriori. All’orizzonte c’è comunque l’idea tra i dirigenti interisti di sedersi al tavolo per chiedere uno sconto oppure condizioni speciali al club londinese. A priori non viene tralasciata nemmeno la possibilità di un taglio dell’ingaggio da parte del giocatore perché per riscrivere il futuro bisognerà venirsi incontro. Prima che la trattativa cominci in via ufficiale, l’alternativa nelle mani della punta è quella di dare sul campo una risposta precisa agli enigmi attuali, dimostrando di poter essere una risorsa fondamentale per il gioco di Inzaghi.

L'Inter e il problema delle punte girevoli

C’è ancora margine a livello temporale affinché il verdetto sul futuro venga scritto dal campo. Servono però risposte immediate, a maggior ragione dopo il passo indietro compiuto da Lukaku contro la Sampdoria che potrebbe compromettere la sua presenza da titolare in Champions contro il Porto. In questo senso la sfida di sabato sera contro l’Udinese diventa un bivio, con il centravanti non più nelle condizioni di sprecare una possibile chance da titolare. L’attaccante belga in questo momento è lontano da una possibile riconferma nella rosa, considerato che di fronte a quei costi l’Inter potrebbe tornare sul mercato per inseguire un nuovo attaccante a colpo sicuro. Di certo il probabile addio di fine stagione di Correa mette di fronte a scelte indifferibili per tutto il reparto offensivo. L’arrivo di un volto nuovo non escluderebbe del tutto la presenza di Lukaku, che potrebbe restare a Milano a condizioni speciali anche in virtù del sovraffollamento attuale nell’attacco del Chelsea, un club già gravato da spese monstre nelle ultime due sessioni di mercato.


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