Inter-Lazio, Inzaghi alla ricerca del gol perduto in casa

Senza punti a San Siro da due mesi e l'ultima rete risale al 5 marzo: da allora 307' senza segnare per i nerazzurri
Inter-Lazio, Inzaghi alla ricerca del gol perduto in casa© ANSA
Adriano Ancona
3 min

MILANO - La continuità come al leato, senza alimentare pericolosi paradossi. Funziona così, per un’Inter che solo una volta ha vinto due partite di fila in campionato nel 2023. La corsa Champions non aspetta, tanto più che domani Inzaghi potrebbe affrontare la Lazio da settimo in classifica. Cercando al tempo stesso di spezzare il tabù casalingo: l’Inter a San Siro non fa punti da quasi due mesi, ma davanti a Sarri è proibito steccare. All’assalto della Lazio, allora, con la stessa convinzione avuta finora in Europa. Dentro un finale in cui gestire la pressione. Lazio e Roma nel giro di sei giorni, quindi altre partite da bollino rosso contro Napoli e Atalanta. Più di metà avversari sono ad altissimo coefficiente di difficoltà per l’Inter. Che solo a cavallo tra gennaio e febbraio, ha sorriso due volte consecutive in A.

Sotto esame

Erano state le vittorie contro Cremonese e Milan, a dare respiro e determinare quell’unica parentesi per un’Inter spesso prigioniera dei propri limiti nel girone di ritorno. Lo scenario da ultima chiamata assunto dalla partita di Empoli, domenica scorsa, ha avuto il giusto effetto dopo aver conquistato la semifinale di Champions League. Ma questa Inter si trova continuamente sotto esame. Qualora l’Atalanta vincesse a Torino stasera, ecco un carico di pressione ulteriore a sette giornate dalla fine per Inzaghi. Rientrare nel giro Champions passa soprattutto dalle prossime due partite: il percorso accidentato del girone di ritorno, ha portato a undici le sconfitte in campionato. Ecco perché quella di domani è un’altra prova-verità. 

Ruggito San Siro

La versione più gradevole dell’Inter è stata quella europea. Infilata nel cammino tutt’altro che sereno nella volata per il quarto posto. Contro l’avversario che ha dato a Inzaghi il primo dispiacere della stagione – l’1-3 dell’Olimpico a fine agosto – ora l’Inter deve anche ritrovare il feeling con San Siro. Ricapitolando: le sconfitte con Juve, Fiorentina e Monza hanno allontanato l’Inter dalla zona-Champions e accentuato i problemi in casa. Nota a margine, ma neanche troppo: mai nella storia è successo di perderne quattro di seguito in casa, nell’arco di un campionato. L’ultimo gol a San Siro in A risale al 5 marzo, lo realizzava Lautaro contro il Lecce. Da allora, 307 minuti senza segnare davanti al pubblico nerazzurro. Eppure Inzaghi, in tutto questo, si ritrova con la miglior difesa esaminando solo le partite interne. Nove gol presi, gli stessi della Roma. Già, altro paradosso: da domani però l’Inter dovrà tenere il timone dritto, per evitare contraddizioni e altri sbandamenti da volata-Champions. 

Caso

Novità dell’ultima ora legata allo sponsor: anche l’Inter, come farà la Roma, domenica dovrebbe giocare senza il main sponsor DigitalBits sulla maglia. Fin qui il club nerazzurro non ha ricevuto neppure una delle tre rate da 8 milioni ciascuna (più il bonus per la vittoria della Coppa Italia dello scorso anno) e avrebbe così deciso di rimuovere il marchio dalla maglia per questo finale di stagione. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video