Inter, effetto Inzaghi: 250 milioni di introiti e Zhang rinegozia il prestito

In una stagione e mezzo, grazie al cammino in Champions League, il club ha incassato quasi 250 milioni di euro fra premi Uefa e botteghino; altri 60 milioni arriveranno nel 2025 dal mondiale per club. Suning tratta con Oaktree il rifinanziamento dei 275 milioni ricevuti nel 2021, oggi saliti 385 milioni a causa degli interessi
Xavier Jacobelli
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La vittoria sull'Atletico Madrid (nona consecutiva fra campionato e Champions dall'inizio del 2024) ha fruttato all'Inter anche il secondo incasso della sua storia: 9 milioni 218 mila 859 euro. Facendo un confronto con l’ottavo di finale dello scorso anno, avversario il Porto, si registra un incremento oscillante attorno al 30% (con i portoghesi, il botteghino registrò 6,7 milioni di euro). È la conferma di quanto la felice gestione di Simone Inzaghi si riverberi con effetti molto positivi non soltanto sul palmarès societario (2 coppe Italia consecutive, 3 Supercoppe di Lega; si aggiunga la finale di Champions League 2023, raggiunta dopo 13 anni di inseguimento), ma anche sui conti di Viale della LIberazione.

Nell'arco di una stagione e mezzo, grazie al cammino coperto nel massimo torneo continentale, fra premi Uefa e incassi delle gare interne, l'Inter ha registrato entrate per circa 250 milioni di euro e sa che se ne assicurerà altri 60 nel 2025, partecipando al mondiale per club. Diritto che la squadra si è guadagnata sul campo, accedendo agli ottavi di finale della Champions League, qualificazione che ha corroborato il suo ranking, nel caso del mondiale per club calcolato soltanto in base ai punti ottenuti nella più importante competizione Uefa. Si capisce perché - l'autorevole Reuters ne ha dato conferma nelle ultime ore - Suning stia trattando con Oaktree il rifinanziamento del prestito di 275 milioni, erogato nel 2021, ora salito a 385 milioni a causa dei maturati interessi al 12 % annuo: fondi da restituire ai californiani entro il prossimo 20 maggio. "Oaktree sta lavorando con Goldman Sachs, advisor di Suning, allo scopo di ottenere una proroga del prestito, per ottenere una dilazione del pagamento di un anno o addirittura due", ha rivelato Reuters, sempre bene informata sulle vicende di calcio e finanza .I brillanti risultati sportivi e gli introiti che hanno fruttato, inducono la proprietà cinese a battere questa strada, rammentando come, dei 275 milioni ricevuti, sinora 100 milioni non siano stati spesi. L'impressione, sempre più forte, è che Suning voglia fare di tutto per tenersi l'Inter. Anche perché, qualora non restituisse il finanziamento a Oaktree, i californiani escuterebbero il pegno ricevuto a suo tempo con Suning: la proprietà del club.


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