Pagina 2 | Frattesi, gran finale con l’Inter: a luglio sarà addio

MILANO - Da Udinese a Udinese. Già perché proprio all’andata in Friuli (era il 28 settembre), in occasione del suo primo gol stagionale, emersero i primi segnali di crisi nel rapporto tra Frattesi e l’universo Inter. Il centrocampista, infatti, segnò dopo pochi secondi e si guardò bene dall’esultare, in segno chiaramente polemico. Una bella differenza rispetto alla gioia sfrenata con cui, nel campionato passato, l’ex Sassuolo celebrò la rete del sorpasso sugli stessi bianconeri, in pieno recupero, che di fatto consegnò virtualmente lo scudetto alla squadra nerazzurra.

Frattesi, dopo il ko nel derby le prime critiche

Da allora è trascorso un anno, ma è come se fosse passato un secolo. Le prime fibrillazioni, come già accennato, risalgono all’inizio di questa annata. L’Inter rimedia la prima sconfitta nel derby con il Milan, al tramonto del match, con un’incornata di Gabbia, lasciato saltare quasi indisturbato da Frattesi. Insieme alle critiche per quella distrazione, però, ne emergono anche altre. Il centrocampo di Inzaghi, infatti, è un ingranaggio perfetto quando in campo ci sono Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, decisamente meno quando manca uno di quei tre. Insomma, Frattesi (ma non solo lui) fatica, anche per le sue caratteristiche tecniche, a garantire lo stesso apporto dei titolari. Di qui la stizza, manifestata in maniera palese dopo il gol all’Udinese.


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Il malcontento di Frattesi, bloccato dall'Inter a gennaio

Intendiamoci, le critiche sono esterne, non certo interne. Frattesi, infatti, resta parte integrante del gruppo e con i compagni il rapporto è eccellente. Tuttavia, nel suo stato d’animo cova anche altro. E certe preoccupazioni che il suo procuratore, Riso, aveva già manifestato ai dirigenti nerazzurri in estate si tramutano in realtà. Nel senso che l’ex Sassuolo continua a non avere lo spazio che vorrebbe e che riterrebbe adeguato. Insomma, resta un rincalzo, ma soprattutto non vede il margine per far crescere il suo ruolo nella squadra. Il malcontento monta fino al mercato di gennaio. Tanto da spingersi fino al proposito di fare le valigie a metà stagione. C’è la Roma che lo vuole e lui sarebbe prontissimo ad andarci. Ma gli oltre 40 milioni richiesti dall’Inter bloccano tutto. E così Frattesi resta. Il gol al Lecce, sempre in avvio di gara, vale come una scintilla. Che, però, non accende alcun fuoco.

Tra Inter e Frattesi addio solo rimandato a fine stagione

La verità è che l’addio è solo rinviato. I sentieri di Frattesi e dell’Inter sono destinati a separarsi al termine della stagione. Ma con il desiderio dello stesso centrocampista di chiudere questa avventura nel migliore di modi, ovvero portando a casa altri trofei. Con la speranza, evidentemente, di riuscire pure ad essere protagonista, togliendosi qualche soddisfazione personale. Anche Inzaghi se lo augura, visto che ci sarà bisogno di tutti nei prossimi due mesi. Tra l’Udinese, domani pomeriggio, e il Milan, mercoledì, Frattesi avrà certamente spazio. Il resto si vedrà. Come di vedrà anche la sua prossima destinazione. La Roma non è uscita di scena. Ma non mancheranno le alternative, tra cui il Napoli che ci aveva fatto un pensierino già a gennaio. Dipenderà anche da chi soddisferà le richieste dell’Inter.

 

 

 


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Il malcontento di Frattesi, bloccato dall'Inter a gennaio

Intendiamoci, le critiche sono esterne, non certo interne. Frattesi, infatti, resta parte integrante del gruppo e con i compagni il rapporto è eccellente. Tuttavia, nel suo stato d’animo cova anche altro. E certe preoccupazioni che il suo procuratore, Riso, aveva già manifestato ai dirigenti nerazzurri in estate si tramutano in realtà. Nel senso che l’ex Sassuolo continua a non avere lo spazio che vorrebbe e che riterrebbe adeguato. Insomma, resta un rincalzo, ma soprattutto non vede il margine per far crescere il suo ruolo nella squadra. Il malcontento monta fino al mercato di gennaio. Tanto da spingersi fino al proposito di fare le valigie a metà stagione. C’è la Roma che lo vuole e lui sarebbe prontissimo ad andarci. Ma gli oltre 40 milioni richiesti dall’Inter bloccano tutto. E così Frattesi resta. Il gol al Lecce, sempre in avvio di gara, vale come una scintilla. Che, però, non accende alcun fuoco.

Tra Inter e Frattesi addio solo rimandato a fine stagione

La verità è che l’addio è solo rinviato. I sentieri di Frattesi e dell’Inter sono destinati a separarsi al termine della stagione. Ma con il desiderio dello stesso centrocampista di chiudere questa avventura nel migliore di modi, ovvero portando a casa altri trofei. Con la speranza, evidentemente, di riuscire pure ad essere protagonista, togliendosi qualche soddisfazione personale. Anche Inzaghi se lo augura, visto che ci sarà bisogno di tutti nei prossimi due mesi. Tra l’Udinese, domani pomeriggio, e il Milan, mercoledì, Frattesi avrà certamente spazio. Il resto si vedrà. Come di vedrà anche la sua prossima destinazione. La Roma non è uscita di scena. Ma non mancheranno le alternative, tra cui il Napoli che ci aveva fatto un pensierino già a gennaio. Dipenderà anche da chi soddisferà le richieste dell’Inter.

 

 

 


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