© Ansa Serie A Juve: Allegri, #fiuuu su Twitter: sospiro di sollievo social
Il tecnico bianconero condivide la sofferta vittoria in Champions con tutti i tifosi della Juve
TORINO - "Fiuu.." twitta Massimiliano Allegri dopo la vittoria con brivido sull'Olimpiacos. Il giorno dopo la gara di Champaions in casa Juventus è tutto un sospiro di sollievo. Prima reale, sul campo, a vittoria acquisita e pericolo eliminazione scampato. Poi virtuale, su twitter, per festeggiare insieme ai tifosi. Massimiliano Allegri si è affidato a un hastag per commentare il 3-2 sui greci, e lo ha fatto scegliendo appunto questa forma: "#fiuuu". "L'abbiamo vinta tutti assieme, soffrendo come gruppo con i nostri fans. Ora dipende tutto da noi, possiamo puntare al primo posto", ha twittato il tecnico bianconero. Che ha concluso il post con un hashtag che sui social network è già diventato una tendenza: "#fiuuu".
Un sospiro di sollievo, appunto, espresso in forma di fumetto. "Ho cercato di esprimere sollievo per lo scampato pericolo come nei fumetti che leggevo da ragazzino" spiega Allegri. La Juve europea riparte quindi da tre punti vitali che corroborano le speranze di qualificazione. Anche se il rigore mancato di Vidal lascia una macchia non seconda sulla vittoria: se i bianconeri dovessero mai concludere a pari punti con i greci, quel rigore fallito potrebbe rivelarsi determinante in negativo, anche per questo il presidente Andrea Agnelli non avrebbe nascosto il suo disappunto nei confronti del cileno. Lui, Arturo Vidal, non pare invece preoccuparsi più di tanto dell'errore.
"Un rigore si può sbagliare - ha detto parlando con la radio cilena Radio Cooperativa del Cile -. Sono contento perché siamo tornati a fare tre punti, che serviranno molto per passare alla fase successiva". Con il suo "fiuuu" Allegri ha voluto stemperare la tensione ma, nello stesso tempo, richiamare l'attenzione sul rischio corso dalla sua Juventus, trovatasi inaspettatamente in svantaggio per 2-1 prima dei gol risolitivi di Llorente (autorete di Roberto) e di Pogba. Al tecnico la serata ha lasciato "buone cose": il carattere dimostrato dalla squadra, capace di risollevarsi ad un passo dal baratro, la tenuta fisica sul lungo, il nuovo modulo. Con il 4-3-1-2 varato nella serata più difficile è stata aperta per la Juventus una nuova frontiera. È come se, per la prima volta, fosse nata davvero la Juve di Allegri, che fin dall'inizio della stagione era al lavoro per modificare lo scacchiere tattico. Con il rombo a centrocampo Allegri consente al reparto migliore della squadra, il controcampo, di esprimersi al meglio, esaltando le caratteristiche di giocatori come Pirlo, Marchisio e Pogba (in attesa che Vidal torni sui suoi livelli). Oggi Allegri ha concesso una giornata di riposo al gruppo. Domani la ripresa. In ottica Parma mancheranno Asamoah, fuori 15 giorni per una infiammazione a un ginocchio, e Vidal, squalificato. Ma la vittoria con l'Olimpiacos fa passare in secondo piano i problemi legati alle assenze, che pure sono molte.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di JuventusUn sospiro di sollievo, appunto, espresso in forma di fumetto. "Ho cercato di esprimere sollievo per lo scampato pericolo come nei fumetti che leggevo da ragazzino" spiega Allegri. La Juve europea riparte quindi da tre punti vitali che corroborano le speranze di qualificazione. Anche se il rigore mancato di Vidal lascia una macchia non seconda sulla vittoria: se i bianconeri dovessero mai concludere a pari punti con i greci, quel rigore fallito potrebbe rivelarsi determinante in negativo, anche per questo il presidente Andrea Agnelli non avrebbe nascosto il suo disappunto nei confronti del cileno. Lui, Arturo Vidal, non pare invece preoccuparsi più di tanto dell'errore.
"Un rigore si può sbagliare - ha detto parlando con la radio cilena Radio Cooperativa del Cile -. Sono contento perché siamo tornati a fare tre punti, che serviranno molto per passare alla fase successiva". Con il suo "fiuuu" Allegri ha voluto stemperare la tensione ma, nello stesso tempo, richiamare l'attenzione sul rischio corso dalla sua Juventus, trovatasi inaspettatamente in svantaggio per 2-1 prima dei gol risolitivi di Llorente (autorete di Roberto) e di Pogba. Al tecnico la serata ha lasciato "buone cose": il carattere dimostrato dalla squadra, capace di risollevarsi ad un passo dal baratro, la tenuta fisica sul lungo, il nuovo modulo. Con il 4-3-1-2 varato nella serata più difficile è stata aperta per la Juventus una nuova frontiera. È come se, per la prima volta, fosse nata davvero la Juve di Allegri, che fin dall'inizio della stagione era al lavoro per modificare lo scacchiere tattico. Con il rombo a centrocampo Allegri consente al reparto migliore della squadra, il controcampo, di esprimersi al meglio, esaltando le caratteristiche di giocatori come Pirlo, Marchisio e Pogba (in attesa che Vidal torni sui suoi livelli). Oggi Allegri ha concesso una giornata di riposo al gruppo. Domani la ripresa. In ottica Parma mancheranno Asamoah, fuori 15 giorni per una infiammazione a un ginocchio, e Vidal, squalificato. Ma la vittoria con l'Olimpiacos fa passare in secondo piano i problemi legati alle assenze, che pure sono molte.