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TORINO - "Quello di quest'anno è un campionato che si decide all'ultima o alla penultima giornata. Bisogna esserci e creare i presupposti perché il 2016 sia migliore degli ultimi quattro mesi del 2015". Così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia dell'ultima partita di campionato dell'anno, domani contro il Carpi.
TUTTO IN GIOCO - "Non è che il campionato è finito e lo ha vinto l'Inter, però sta facendo molto bene", afferna ancora Allegri. "L'Inter ha una rosa importante, con giocatori solidi, e un bravo tecnico - sostiene il tecnico bianconero - e poi non gioca le coppe. È normale che può avere dei vantaggi". Tra le favorite di Allegri per lo scudetto, però, i nerazzurri non sono soli. "La Roma non è tagliata fuori - osserva - nel calcio si passa in fretta dalle stelle alle stalle, ma ha valori importanti e la troveremo in fondo a lottare per il campionato come lo stesso Napoli".
ALTRI TRE PUNTI, NON VANIFICHIAMO QUANTO FATTO DI BUONO - «Veniamo da una serie di risultati positivi, ma con le piccole abbiamo perso tanti punti. Domani bisogna per forza vincere, altrimenti rischiamo di vanificare quanto fatto di buono. È una gara di grande responsabilità - sostiene il tecnico - non possiamo sbagliare l'approccio alla partita. Domani abbiamo un solo risultato perché dobbiamo consolidare la classifica».
MOURINHO? COSE CHE CAPITANO - «Nella carriera di un allenatore sono cose che capitano. Ha vinto tantissimo, ottenendo risultati ovunque. Gli serviranno due o tre mesi - conclude - ogni tanto serve riposare...».