VINOVO - "Mi dispiace che non possa giocare l'Europeo". Il primo pensiero di Massimiliano Allegri - in conferenza stampa - è per Claudio Marchisio, operato in mattinata alla Clinica Fornaca per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
L'AVVERSARIO - "Affrontiamo una Lazio in forma: ha vinto le ultime due partite senza prendere gol e non ha mai perso nelle ultime 9 trasferte. Una vittoria potrebbe essere un bel passo avanti verso lo scudetto, ma comunque fino al 21 maggio bisognerà tenere alta la tensione perché abbiamo la finale di Coppa Italia e vincerla è un altro obiettivo oltre a quello dello scudetto che sarebbe qualcosa di straordinario. Domani, contro la Lazio, non bisognera' ripetere certi black-out avuti con il Palermo. Mancano sette punti, speriamo che ne mancherà qualcuno di meno dopo Napoli-Bologna, ma sarà difficile".
IL CAMPIONATO - "La Juventus ha fatto un campionato importante, ha tre punti più dell'anno scorso, ma è stato un campionato aperto. Se le avversarie avessero fatti disastri, lo scudetto l'avremmo già vinto, se non ci fosse stata competizione la seconda sarebbe a 60 punti".
IL FUTURO - Quando parla del suo futuro, Allegri si scalda, ma chiarisce del tutto la situazione: "Ho detto che con la società ci incontreremo al termine del risultato ottenuto, non ci sono problemi perché se me ne fossi andato avrei già avvisato da un mese la società per dare a loro il tempo di trovare un sostituto e per cercare una nuova squadra, o magari andare al mare".