© LaPresse
TORINO - «Pogba? L'ho convocato come Evra per domani sera, lunedì ha allenamento qui a Vinovo. Parlare di eventuali sostituiti di Pogba non ha senso perchè al momento è un giocatore della Juventus». A dirlo è il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, parlando in conferenza stampa a Vinovo del futuro di Paul Pogba, dato a un passo dal Manchester United. L'eventuale cessione del centrocampista francese non verrebbe vissuta come un 'dramma' in casa bianconera «perché sono arrivati cinque giocatori importanti e di qualità, che migliorano il tasso tecnico della squadra che era già alto», ha proseguito Allegri alla vigilia dell'amichevole a Londra contro il West Ham.
«BERLUSCONI? IL SUO ADDIO MI DISPIACE» - Con la cessione ai cinesi del Milan, e l'uscita di scena di Silvio Berlusconi dopo trent'anni, «il calcio perde un presidente che ha fatto la storia», ha detto il tecnico della Juventus, per quattro anni sulla panchina rossonera. «Sono stato l'allenatore che ha vinto l'ultimo trofeo del Milan di Berlusconi - osserva Allegri - non posso che ringraziarlo per l'opportunità che mi ha dato. Per la Cina il calcio è un veicolo importante, ha grande valore politico e sociale; bisogna adeguarsi alla globalizzazione...».
«DOMANI HIGUAIN GIOCHERA'» - «Il West Ham? Ha giocato il preliminare di Europa League, sicuramente è davanti a noi nella condizione atletica. Porterò tutti a Londra eccetto Lichtsteiner che stamattina ha avuto un problema alla schiena. Scudetto in tasca? Troppe volte, tutti gli anni, a luglio tutti vincono i campionati. Il nostro obiettivo sarà quello di arrivare a marzo dentro le competizioni e lottare per la vittoria di tutti i tornei nei quali saremo chiamati a competere. Troveremo molte squadre agguerrite che cercheranno di capovolgere i pronostici che ci vedono favoriti per la vittoria del tricolore. Higuain? Domani lo vedremo eccome in campo! Anzi facciamo così, vi dico subito la formazione: Buffon in porta, giocheranno un tempo per uno, Buffon e Neto. Dani Alves, Benatia, Rugani, Alex Sandro indietro; Pjanic, Lemina, Asamoah, Pereyra a centrocampo e Dybala-Mandzukic in avanti», ha concluso Allegri.