© EPA 24 ore di notizie sulla Juventus
Tutte le news sui bianconeri minuto per minuto: segui gli aggiornamenti LIVE
| 19.00 |  |
DYBALA: "FRA ME E PIRLO A CHI FARESTE TIRARE UNA PUNIZIONE AL NOVANTESIMO? IO NON HO DUBBI..." Visita a sorpresa in casa Juventus. Prima dell'allenamento Buffon e compagni hanno visto arrivare Andrea Pirlo, passato a trovare gli ex compagni di squadra. Un amarcord molto gradito per un campione che ha lasciato il segno in maglia bianconera. Una visita che Paulo Dybala, che proprio da Pirlo ha ereditato la maglia bianconera numero 21, ha voluto immortalare e condividere sul suo Instagram, lanciando un simpatico interrogativo: "L'incontro di oggi mi ha fatto venire una domanda: immaginate che è l'ultimo minuto di una partita importante e c'è una punizione: tra noi due a chi la fate tirare?", ha scritto la Joya. Dybala, in realtà, dubbi non ne ha: "tira il numero 21". |
| 18.47 |  |
RESTITUITA LA MEDAGLIA D'ORO RUBATA ALLO SCHERMIDORE JUVENTINO GAROZZO E' stata restituita oggi, a Torino, la medaglia d'oro di Rio che era stata rubata allo schermidore Daniele Garozzo. Il campione, grande tifoso della Juventus aveva subito il furto durante un viaggio in treno da Roma in direzione Stadium. La Medaglia d'oro gli era stata trafugata dallo zaino, ma fortunatamente il prestigioso trofeo è stato ritrovato lo scorso 12 novembre in un cassonetto del capoluogo piemontese, ed oggi finalmente Daniele ha potuto rimettersi al collo la meritatissima medaglia. L'oro olimpico è stato riconsegnato dall'assessore allo Sport della Città di Torino Roberto Finardi. Alla cerimonia hanno preso parte anche Dario Chiadò, tecnico della Nazionale di spada maschile e femminile e direttore tecnico dell'Accademia Scherma Marchesa, e Michele Torella, Presidente dell'Accademia Scherma Marchesa e del Comitato Organizzatore del 'Grand Prix Fiet-Trofeo Inalpi' di fioretto in programma a Torino dal 2al 4 dicembre. "Non ho parole per descrivere la gioia - ha detto Garozzo - temevo sinceramente di non riuscire più a riavere tra le mani questo che per me è un simbolo importantissimo, frutto di anni di duro lavoro, di fatica, rinunce, sudore e amore per il mio sport" |
| 18.28 |  |
VERSO GENOA-JUVE: JURIC PENSA ALLA COPPIA TUTTA ARGENTINA OCAMPOS-SIMEONE Contro la Juventus il Genoa cerca punti e soprattutto una prova positiva per cancellare le ultime prestazioni poco convincenti. Dovrà però fare a meno degli squalificati Veloso ed Orban oltre che dell'infortunato Pavoletti. L'allenatore Juric ha provato più soluzioni e continui cambi di modulo e di pettorine, alternando tutti gli effettivi a disposizione e da oggi lavorerà a porte chiuse. Per la difesa il ballottaggio per il posto di Orban sembra quello tra Munoz e Gentiletti mentre a centrocampo e in attacco la situazione è più complessa ed è legata al modulo al quale si affiderà Juric. Non è escluso un possibile passaggio dal 3-4-3 al 3-5-2, arretrando Rigoni a centrocampo e formando la inedita coppia d'attacco argentina Ocampos-Simeone. Davanti, l'allenatore ha provato però anche Ninkovic con Simenone. In caso di conferma del 3-4-3 invece sugli esterni potrebbe trovare posto Edenilson mentre Lazovic potrebbe giocare sulla fascia a centrocampo. |
| 18.10 | |
GENOA, CON LA JUVE SARA' RECORD DI PRESENZE STAGIONALI Record di presenze stagionali per la sfida in scena domenica al Ferraris tra Genoa e Juventus. A due giorni dalla gara tra abbonati e biglietti già venduti in prevendita sono 26.000 i tifosi attesi al Luigi Ferraris compresi 2000 tagliandi del settore ospiti. L'arrivo della capolista ha sempre il suo fascino, come dimostrano i numeri, e ci sono ancora due giorni a disposizione per i tagliandi che domenica potranno essere acquistati anche allo stadio e al Genoa Museum and store del Porto Antico (fino alle 15). |
| 17.52 |  |
ULTIME 6 SFIDE DEL 2016: LA JUVE PUO' AMMAZZARE IL CAMPIONATO, VINCERE IL GIRONE DI CHAMPIONS E SOLLEVARE IL PRIMO TROFEO Sei partite per chiudere il cerchio, sei sfide per apparecchiare la tavola di un'altra stagione trionfale: la Juve vuole fare la storia e per questo deve spingersi oltre, dove nessuno mai è riuscito, lì sulla strada che conduce al sesto scudetto consecutivo. Il distacco dei bianconeri in campionato è già enorme: nessuno mai a questo punto della stagione aveva accumulato un vantaggio di 7 punti sulla seconda in classifica. Nelle ultime sfide del 2016 la squadra di Allegri ha l'opportunità di aumentare questo vantaggio, ipotecando il sesto trionfo tricolore in sei anni. Il calendario della serie A porterà la Juve prima a Genoa, fra meno di 48 ore, poi allo Stadium con la rivelazione Atalanta. Ma è con Torino prima e Roma poi, che la Juve può mettere la freccia e staccare gli avversari in modo irreversibile. Se i bianconeri riuscissero a mantenere lo stesso ruolino di marcia in queste ultime 4 partite dell'anno, allungando sulla Roma seconda, unico avversario che sembra in grado di dare fastidio alla squadra di Allegri, riprenderli sarebbe impresa ai limiti dell'impossibile. In mezzo alle 4 sfide di campionato c'è l'ultimo impegno del girone di Champions, una sfida per la verità che non sembra proibitiva, contro una Dinamo Zagabria poco attrezzata anche solo per fare il solletico alla Juve. L'ultima partita dell'anno, può, invece regalare alla Juventus il primo trofeo: il 23 dicembre a Doha i bianconeri sfideranno il Milan nella finale di Supercoppa italiana. Chiudere in bellezza un 2016 da record è l'obiettivo di Allegri: il livornese non sembra particolarmente condizionato dalle critiche sul gioco e, visti i risultati, ne ha ben donde. |
| 17.32 | |
DYBALA: "NON MI ERO MAI DIVERTITO TANTO IN CONFERENZA STAMPA" La conferenza stampa, di solito, non rappresenta il momento preferito di un calciatore. Troppo noioso rispondere alle solite domande dei giornalisti: il gol, il rigore il fuorigioco e tutto ciò che riguarda il campo. Quando, però, a fare domande non sono i "soliti" giornalisti, ma dei bambini fra i 5 e gli 11 anni, portatori sani di entusiasmo ed allegria, le conferenze stampa possono trasformarsi anche in un momento piacevole ed esilarante. Nel primo pomeriggio, infatti, Paulo Dybala è stato il protagonista del Junior Reporter, bellissima iniziativa della Juventus che regala ai bambini la possibilità di incontrare e fare domande ad uno dei propri idoli. Entusiasmo e spontaneità l'hanno fatta da padrone e, a giuducare dal post su Twitter dello stesso Dybala, sembra che abbiano contagiato lo stesso attaccante della Juve: "Non mi ero mai divertito tanto a una conferenza stampa! ", ha scritto l'argentino, che, manco a farlo apposta, ai tempi del Palermo chiamavano "U' picciriddu".
|
| 17.11 |  |
CUADRADO: "VOLEVO TORNARE ALLA JUVE E SONO PRONTO A DARE TUTTO PER QUESTO GRUPPO" "Quella di Siviglia per noi e' stata una grande vittoria. Abbiamo sempre detto che il primo obiettivo era passare il turno di Champions League, ci siamo riusciti, ne siamo contenti, ma ora lavoriamo per migliorare, per questo diamo sempre il massimo in allenamento". Juan Cuadrado è ancora raggiante per la grande prova di Siviglia che ha regalato alla sua Juve la qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione europea. Il colombiano, in estate, ha voluto fortemente il ritorno in bianconero e alla fine Antonio Conte e il Chelsea lo hanno accontentato. "Volevo fortemente tornare, stavo bene in questa squadra, l'Italia e' la seconda casa della mia famiglia, sono contento di essere qui e di poter continuare a sognare e vincere con questo club - ha proseguito l'ex Fiorentina ai microfoni di Sky Sport 24 -. Sono felice di essere sempre chiamato in causa e sono pronto a dare tutto per il gruppo sia nel 3-5-2 che nel 4-3-3". |
| 16.48 | |
IL REPORT DELL'ALLENAMENTO DI OGGI La Juventus si è allenata questa mattina a Vinovo per continuare la preparazione della sfida di domenica contro il Genoa. Ecco il report della Juve: "Prosegue il lavoro del gruppo in vista della trasferta di Genova, in programma domenica (kick-off alle 15). Questa mattina la Juventus è tornata ad allenarsi al Training Center di Vinovo, e ha lavorato essenzialmente sulla tattica e sulla tecnica, per continuare a perfezionare la preparazione e gli schemi di gioco. E domani si parte. Questo è il programma della giornata: allenamento di rifinitura al mattino, mentre alle 14 Mister Allegri incontrerà i giornalisti nella sala stampa del Media Center per la consueta conferenza della vigilia. Dopodichè la squadra si muoverà alla volta di Genova". |
| 16.31 | |
DYBALA, MA PERCHE' NON TI CRESCE LA BARBA?
|
| 16.13 | |
MA COSA PENSA DYBALA QUANDO SEGNA UN GOL?
|
| 15.53 | |
PAULO, COSA HAI PROVATO QUANDO PER LA PRIMA VOLTA HAI SENTITO GRIDARE IL TUO NOME ALLO STADIUM?
|
| 15.39 | |
A CHE ETA' HAI INIZIATO A GIOCARE A PALLONE?
|
| 15.25 | |
PAULO, MA LA TUA MAMMA SI ARRABBIAVA QUANDO GIOCANDO A PALLONE ROMPEVI QUALCOSA?
|
| 15.17 | |
DYBALA, COSA SI PROVA AD ESSERE UN IDOLO DI NOI BAMBINI?
|
| 15.10 | |
PAULO, MA COME FAI A TIRARE LE PUNIZIONI COSI' BENE?
|
| 15.03 | |
DYBALA HA MAI PIANTO PER UNA SCONFITTA?
|
| 14.52 | |
DYBALA, MA CHI E' IL TUO COMPAGNO PIU' SIMPATICO?
|
| 14.47 | |
MA PAULO DYBALA HA QUALCOSA DA MIGLIORARE?
|
| 14.31 | |
DYBALA: "IL MIO PRIMO GOL L'HO SEGNATO NELLA PORTA DISEGNATA CON I MIEI FRATELLI"
|
| 14.15 | |
ECCOLO DYBALA ALLE PRESE CON I GIOVANI REPORTER
|
| 13.56 | |
DOMANI ALLLE 14 PARLA ALLEGRI Solo sei partite separano la Juventus dalla sosta natalizia, sei sfide difficili e allo stesso tempo fondamenteli per chiudere in bellezza un 2016 da record. Si comincia domenica pomeriggio alle 15 con il Genoa al Marassi: domani pomeriggio, però, Massimiliano Allegri presenterà proprio questa partita, nella consueta conferenza stampa pre-match. Appuntamento alle ore 14 presso la sala stampa di Vinovo. |
| 13.35 | |
ECCOLI I GIOVANI GIORNALISTI IN ATTESA DI INTERVISTARE DYBALA
|
| 13.13 | |
RITORNA LA JUNIOR REPORTER: OGGI IL PROTAGONISTA SARA' PAULO DYBALA Oggi a Vinovo torna la Junior Reporter, l'iniziativa che, per il secondo anno consecutivo,regalerà ai giovanissimi tifosi della Juventus (età compresa fra i 5 e gli 11 anni) la possibilità di intervistare uno dei loro beniamini. Lo scorso anno toccò a Morata rispondere alle domande dei Junior Member oggi, invece, è il turno di Paulo Dybala.
|
| 12.50 | |
LA JUVE RICEVE UNA GRADITISSIMA VISITA: A VINOVO C'E' ANDREA PIRLO La Juventus è in campo per continuare la preparazione in vista della sfida di domenica pomeriggio contro il Genoa. Uno dei gol più belli realizzati dai bianconeri a Genova venne siglato da Andrea Pirlo due anni fa: una perla su punizione, a tempo quasi scaduto, che permise alla Juve di strappare in extremis tre punti pesantissimi. Proprio l'ex centrocampista bianconero si è visto oggi a Vinovo, dove ha fatto visita aI vecchi compagni di squadra. |
| 12.27 | |
LA PIENA DEL PO VISTA DA MARCHISIO Ore di paura in Piemonte e Liguria a causa delle forti pioggie che si sono abbatute negli ultimi giorni: i fiumi sono in piena e il rischio esondazione non è stato ancora scongiurato. Anche a Torino la situazione è abbastanza difficile, come testimoniano le immagini girate da Claudio Marchiso. Immagini impressionanti quelle pubblicate dal centrocampista della Juve sul proprio profilo Instagram: il Po in piena nel centro del capoluogo piemontese e le imbarcazioni turistiche per la navigazione del fiume ormai alla deriva. |
| 12.02 | |
ALLENAMENTO MATTUTINO PER LA JUVE: OGGI SI CAPIRANNO LE CONDIZIONI DI HIGUAIN Mattinata di allenamento per la Juventus, per proseguire la preparazione in vista della sfida di domenica pomeriggio contro il Genoa. Allegri spera di recuperare Higuain e Benatia: il recupero del Pipita permetterebbe di tornare al 3-5-2, altrimenti sarà nuovamente 4-3-3. Per qunato riguarda, invece, l'altro fortunato eccellente, Paulo Dybala, la speranza di rivederlo in campo già domenica è esigua: più probabile che la "Joya" torni disponibile per la sfida di sabato 3 dicembre contro l'Atalanta. |
| 11.40 |  |
MANDZUKIC SOLO GOL DA VINCENTE Mandzukic è tornato centravanti martedì sera a Siviglia, quando anche Higuain si è fermato e s’è ritrovato unico superstite dell’attacco: oltre a Dybala, da tempo, è infatti fuori anche Pjaca e l’unica alternativa nel ruolo, riconversioni tattiche escluse, rimane Moise Kean, 16 anni e un grande futuro, primo 2000 a debuttare in serie A e in Champions League. Il questo mese il croato ha mantenuto elevate la qualità ed l’esperienza della Juve, ma anche il numero di gol. Perché senza La Joya e con Higuain (autore di 9 gol e capocannoniere bianconero) che in questa fase ha abbassato leggermente una straordinaria media-gol, è stato lui a vestire i panni del bomber. (di Antonio Barillà) Leggi l'articolo completo sull'edizione del Corriere dello Sport oggi in edicola |
| 11.17 | |
MANDZUKIC SOLO GOL DA VINCENTE E’ stato il tecnico a ricordarne allora il palmares, a ribadire la necessità dei grandi club di arruolare e ruotare fuoriclasse, a predire come la stagione avrebbe ritagliato spazi e opportunità per tutti: il bomber di Slacoski Brod non ha battuto ciglio, s’e tuffato nel lavoro, è rimasto sereno perché abituato, dal Bayern Monaco all’Atletico Madrid, a convivere con altri campioni. E quando Dybala, contro il Milan, oltre un mese fa, s’è fatto male, ha affiancato Higuain come era già successo, per scelta tecnica, a Palermo, ed entrambi si sono sacrificati e impegnati per affinare l’intesa, Mario addirittura riciclandosi esterno sinistro quando Max ha voluto sperimentare il tridente con Cuadrado a destra e Pipita centravanti. (di Antonio Barillà) Leggi l'articolo completo sull'edizione del Corriere dello Sport oggi in edicola |
| 10.45 | |
MANDZUKIC SOLO GOL DA VINCENTE Quattro gol nelle ultime 6 partite. Il marchio di Mario Mandzukic sulla Juventus che vola in campionato (+7 su Roma e Milan) e guadagna gli ottavi di Champions, arrampicandosi in vetta al girone. Quattro gol ravvicinati dopo una lunga attesa, lampi di sofferenza e impazienza, voglia di afferrare un’occasione, consapevolezza di essere prezioso nonostante le nuove gerarchie. Tutto, in effetti, lasciava presagire che titolari fossero Higuain e Dybala, e quando Allegri ha scelto lui, a San Siro con l’Inter, è stato travolto da una valanga di critiche. Come se Supermario non avesse sollevato la Champions, come se non avesse vinto e segnato in quattro Paesi, come se non avesse giocato 74 partite nella nazionale croata. (di Antonio Barillà) Leggi l'articolo completo sull'edizione del Corriere dello Sport oggi in edicola |
| 10.23 | |
HIGUAIN, PARLA IL PAPÀ: «TUTTO FALSO, NON VIVE SOTTO SCORTA» Dopo Digos e Juventus arriva anche la smentita del Pipa: «Una notizia non vera e che è diventata virale»...continua a leggere qui |
| 10.00 | |
Ecco la prima pagina dell'edizione nazionale del Corriere dello Sport oggi in edicola |