© LaPresse
TORINO - Ventotto vittorie di fila in casa. La Juventus continua a rafforzare il suo record. Ha superato se stessa l’8 gennaio, raggiungendo quota 26 contro il Bologna, poi ha battuto ancora Lazio e Inter: una striscia straordinaria, incastonata interamente nel ciclo di Massimiliano Allegri. Il tecnico aveva conquistato anche il primato precedente, però completando il lavoro di Antonio Conte.
SCORE - Ventotto vittorie, specchio della carica dello Stadium: tribune addosso al campo, sold out abituale, la storia bianconera raccontata attraverso centinaia di immagini, la bolgia che moltiplica le energie e inibisce gli avversari. D’altro canto, al di là della sequenza da guinness, i numeri sono inequivocabili: da quando gioca nel nuovo impianto - la prima partita ufficiale è stata disputata l’11 settembre 2011 contro il Parma - la Juventus in campionato ha ottenuto 90 vittorie (84,1%), 14 pareggi (13,1%) e appena 3 sconfitte (2,8%), segnando 234 gol e incassandone 54, fissando anche il record delle partite interne senza sconfitte, ben 47 tra il 19 gennaio 2013 e il 23 maggio 2015. Indicativo anche lo score delle gare casalinghe in Europa: 12 vittorie, 8 pareggi e una sconfitta.
(…)
PASSO - Centrando domenica la vittoria numero ventotto, la Juventus ha anche eguagliato il record della Ligue 1 raggiunto dal Saint-Etienne nel 1975. Superato di recente anche il primato tedesco (il Bayern Monaco si era fermato a 26 successi nel maggio 1973), e ben distante la striscia massima della Premier League (20 vittorie del Manchester City nel marzo 2012), adesso il sogno è insidiare il trono europeo appartenente al Barcellona, che resiste dal 1960: ben 39 vittorie consecutive nella Liga.
Leggi l'articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola