VINOVO - Douglas Costa, perché è stato più difficile del previsto battere il Genoa?
«Sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata perché era la prima dopo le vacanze. Ci siamo allenati molto (carichi pesanti, ndr) e logicamente non potevamo essere al top. Non siamo macchine... La cosa più importante era conquistare i tre punti e ci siamo riusciti. Adesso torneremo la Juventus capace di incantare tutti».
Che sensazione le ha dato realizzare il primo gol da tre punti da quanto è bianconero?
«Segnare è bello, ma quando segni un gol decisivo lo è ancora di più. Soddisfazioni come quella di ieri (lunedì, ndr) aiutano a essere ancora più concentrati e determinati».
Dopo 21 giornate Napoli 54 punti e Juventus 53: si aspettava un duello così serrato per lo scudetto?
«Il campionato italiano è molto competitivo e tante squadre partono per vincere il titolo. In Brasile diciamo che è interessante “darsi la caccia” in testa alla classifica perché il torneo diventa più spettacolare e crescono gli spettatori negli stadi». Concorda con chi sostiene che il Napoli giochi il miglior calcio d’Italia? «Il Napoli esprime un bel calcio, ma il miglior calcio non è una garanzia di successo. Alla fine conta vincere. A me piace il bel calcio, ma preferisco vincere».
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Lo scorso anno Allegri ha sfiorato il triplete. Può centrarlo quest’anno?
«Non saprei... Ci sono tanti fattori e la nostra è una formazione con diversi giocatori nuovi. Io però ho fiducia perché siamo forti e sono convinto che possiamo raggiungere ogni traguardo».
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