TORINO - «Le parole di Pochettino? Non c'è da commentare niente, è abitudine che i dirigenti della Juve vengano nel nostro spogliatoio. L'arbitro ha fatto una buona gara». Massimiliano Allegri non alimenta il fuoco della polemica innescata dall'allenatore del Tottenham e invita l'ambiente a concentrarsi subito sul campionato: «Contro l'Udinese sarà una partita difficile perché è una squadra fisica e aggressiva visto che è la terza che in Serie A per numero di falli. Noi abbiamo un po' di fatica, forse faremo qualche cambio. Siamo ancora secondi, pensiamo una partita per volta. Ci servirà l'aiuto dei tifosi, veniamo da una gara dove abbiamo sprecato molte energie. E' uno snodo importante per il campionato. L'impresa di Wembley? La squadra ha vinto su un campo storico, al momento non abbiamo ancora vinto niente. Siamo in corsa su 3 fronti, manteniamo il profilo basso, non possiamo permetterci di staccare dal punto di vista mentale».