ROMA - «Nego fermamente ogni accusa nei miei confronti. Lo stupro è un crimine abominevole che va contro qualsiasi cosa io sia e qualsiasi cosa io creda. Voglio mantenere pulito il mio nome, per questo non voglio nutrire lo spettacolo mediatico creato da persone che cercano di promuovere se stesse a mie spese. Ho la coscienza a posto e questo mi permette di attendere con tranquillità l'esito delle indagini». Per la prima volta in maniera scritta ed ufficiale Cristiano Ronaldo parla pubblicamente dell'accusa di violenza sessuale a lui rivolta da parte di una donna statunitense, Kathryn Mayorga.
My clear conscious will thereby allow me to await with tranquillity the results of any and all investigations.
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) 3 ottobre 2018
Il crimine sarebbe avvenuto nel 2009 a Las Vegas - a quel tempo la donna avrebbe ricevuto 375mila dollari dal calciatore per non parlare della vicenda - ma è di questi giorni la notizia che la polizia della città del Nevada ha riaperto le indagini a seguito della denuncia della donna, che ha avviato una causa legale nel tribunale della contea di Clark nei confronti del calciatore.