TORINO - Continuano i guai per i Drughi, storico gruppo ultrà della Juventus coinvolto nell'indagine della Procura di Torino "Last Banner" che, poco più di dieci giorni fa, ha portato all'arresto dei leader della curva. Stavolta a essere coinvolti sono cinque tifosi, che nel corso del match di martedì al Rigamonti contro il Brescia hanno esposto il simbolo del gruppo, violando norme del regolamento d'uso dell'impianto sportivo. I soggetti coinvolti, in caso di recidiva, saranno sottoposti a Daspo. Un periodo decisamente movimentato per il gruppo organizzato di tifosi bianconeri. I "fedelissimi" di Dino Mocciola, leader indiscusso dei Drughi, coinvolto nell'indagine "Last Banner" e raggiunto da misure cautelari, infatti, nei giorni scorsi hanno srotolato a Torino due striscioni di solidarietà vicino all'Allianz Stadium e la notte scorsa hanno affisso alcuni volantini in diverse zone della città.