Juve, Szczesny: "In quarantena senza famiglia. Alisson? Il migliore al mondo"

Il portiere bianconero racconta come sta vivendo l'emergenza Coronavirus: "Il mio tampone è negativo. Mi dispiace per Matuidi, Rugani e Dybala, ma fortunatamente stanno bene"
Juve, Szczesny: "In quarantena senza famiglia. Alisson? Il migliore al mondo"© Juventus FC via Getty Images
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TORINO - Venti giorni senza calcio. Wojciech Szczesny li ha vissuti a casa, a Torino, senza la famiglia (in Polonia) e ne ha sentito la mancanza. La sua Juve, però, ha chiuso come meglio non poteva prima della pausa forzata del campionato a causa dell'emergenza Coronavirus. Il Covid-19 era già un grande problema quando, l'8 marzo, i bianconeri si aggiudicarono il derby d'Italia in un Allianz Stadium senza pubblico: "Quella contro l'Inter e' stata una partita molto strana - racconta Szczesny in videocollegamento con Sky Sport 24 - giocare una sfida del genere senza i nostri tifosi non e' normale, l'abbiamo vinta, ma festeggiarla senza tifosi non e' uguale. Dispiace perché viviamo di emozioni e dei momenti bellissimi con i nostri tifosi, e' questo il bello del calcio. Per tutti questi motivi e' stata una partita strana e particolare". Tra i migliori portieri del campionato, Szczesny secondo le statistiche è tra gli estremi difensori più attivi, dal momento che vanta 8 parate su 10 tiri e, davanti a lui, c'è solo Alisson, suo ex compagno di squadra alla Roma e campione d'Europa e del mondo con il Liverpool: "La percentuale delle parate è una statistica che non mi interessa tanto, il portiere deve parare, è sempre bello stare in alto nelle classifiche, ma il lavoro del portiere si giudica in modo diverso e non con le statistiche. Per il resto credo che Alisson sia il più forte al mondo, ho avuto il grande piacere di fare un anno con lui alla Roma, era giovane e con poca esperienza, ma si è capito subito che sarebbe diventato tra i migliori, ora è il più forte".

Il tampone di Szczesny è negativo

Il portiere polacco della Juve racconta poi i dettagli della sua vita ai tempi del Coronavirus: "Sto bene – le parole di Szczesny - sono un po’ annoiato visto che oggi sono due settimane che sono a casa in quarantena. Io sono da solo a Torino, la mia famiglia qualche settimana fa è tornata in Polonia. Sto passando questo periodo in maniera molto tranquilla: dormo tantissimo, mi rilasso, faccio qualche allenamento per farmi trovare pronto quando riprenderà il campionato”. Sulla positività dei compagni di squadra RuganiMatuidi e Dybala dice: “Li abbiamo sentiti subito dopo i risultati e dispiace molto, però fortunatamente stanno tutti abbastanza bene, non hanno sintomi gravi. Il mio tampone? Ero molto tranquillo, non avevo sintomi, ero abbastanza sicuro di esserenegativoe comunque sono sempre stato chiuso in casa".
(In collaborazione con Italpress)


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