Rabiot cresce, Ramsey si eclissa. C’è un problema anche a centrocampo nella Juve che si avvicina con fatica allo scudetto. I due colpi della scorsa estate continuano a viaggiare a corrente alternata, come peraltro da inizio stagione in cui entrambi hanno avuto problemi di infortuni e di adattamento alla nuova realtà italiana. E se Sarri si gusta i progressi di Adrien, il rovescio della medaglia è la progressiva sparizione di Aaron, che si è spento e dopo il lockdown non ha dato segni di vita. Così il jolly della rosa più profonda delle concorrenti da spendere in questo rush finale così intenso e senza sosta, alla fine non si è rivelato una carta in più per il tecnico bianconero che non ha avuto le risposte attese da molti, e non solo a centrocampo. Vedi alla voce Douglas Costa, Bernardeschi e Rugani, soltanto per fare alcuni esempi.
E Pjanic? Già del Barcellona, ma con la Samp Sarri ci punta
E poi c’è Pjanic. Lui è già del Barcellona e dopo la cessione ha avuto soltanto un acuto, contro il Sassuolo, mentre le altre sue prove non rimarranno negli annali. A Udine non è stato impiegato per un problema all’adduttore, ma alla Continassa si respira fiducia per il suo recupero per il match scudetto di domani con la Sampdoria, così come per Higuain.