TORINO - Andrea Pirlo vuole di più della sua Juve, in crescita graduale, ma ancora vittima di pause. L'allenatore bianconero si prepara alla sfida di domani a Parma, non senza qualche rammarico per il pareggio di due giorni fa con l'Atalanta: "Il Parma sta facendo bene, soprattutto da quando ha cambiato modulo - spiega Pirlo a Juventus Tv - hanno fatto risultati importanti e positivi in campi come Genova e a Milano contro il Milan. È una squadra che si sta riprendendo. Ha cambiato il modo di giocare con un allenatore nuovo. Bisognerà stare attenti, anche perché si gioca dopo tre giorni e ci sarà da riprendere un po' di forze fisiche e mentali. Cercheranno di difendersi e di ripartire. Hanno giocatori veloci nelle transizioni come Gervinho e Karamoh. Bisogna stare attenti a fare le mosse preventive quando siamo in possesso palla".
Pirlo elogia Liverani
L'1-1 contro l'Atalanta, con tanto di rigore sbagliato da Cristiano Ronaldo, ancora non gli va giù: "Mi ha lasciato un po' di rabbia - dice Pirlo - avevamo fatto una buona partita contro una grande squadra: c'è anche il rammarico per non aver sfruttato le occasioni create". Tornando al match di domani, Pirlo elogia il suo collega e avversario Fabio Liverani: "Lo conosco bene da giocatore, era un grandissimo tecnicamente e di testa perché pensava prima di ricevere la palla. Da allenatore sta mettendo in campo più o meno le stesse idee. Ha fatto bene a Lecce e lo sta dimostrando anche adesso in una società nuova. Ha bisogno di tempo anche lui". La Juve arriva al Tardini in salute, nonostante i molti impegni ravvicinati: "Stiamo bene fisicamente e l’abbiamo dimostrato anche nella gara con l’Atalanta. Abbiamo giocato più o meno allo stesso livello e anzi, a volte siamo stati anche superiori fisicamente. Su questo aspetto non mi preoccupo, però, quando giochi ogni tre giorni, devi recuperare alla svelta. Stiamo progredendo in tutte le zone, a volte facciamo meglio la fase difensiva, a volte quella offensiva. Ma la squadra sta crescendo nel complesso".