Cristiano Ronaldo con il cerino in mano: Messi lo ha beffato

Il clamoroso strappo dell’argentino con il club della sua vita può riflettersi anche sul destino del grande rivale che sta provando a lasciare la Juve
Cristiano Ronaldo con il cerino in mano: Messi lo ha beffato
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Messi lascia Ronaldo con il classico cerino in mano? La bomba esplosa a Barcellona, con il mancato rinnovo di Leo a causa della difficile situazione economica del club blaugrana, potrebbe avere conseguenze significative sul futuro di CR7 che, a questo punto, sarebbe più certamente a tinte bianconere. La Pulce viaggia verso Parigi - a meno dell’inserimento del Chelsea - e il suo eventuale sbarco sotto la Tour Eiffel chiuderebbe definitivamente la porta a Cristiano. Proprio il Psg è l’orizzonte cui il portoghese ha guardato per tutta l’estate come alternativa alla quarta stagione con la Juve. E le speranze di un domino di campioni che lo coinvolgesse, in base ai rumors, non sarebbero ancora del tutto sopite. Questo almeno si diceva prima del terremoto che ha sconvolto il Barça, facendo diventare Messi proprio uno dei protagonisti di questo domino. L’entrata in scena del 10 argentino rischia davvero di scompaginare il mercato. Finora, infatti, si era immaginato un addio di Mbappé al Psg in direzione Real Madrid, con Ronaldo pronto a prenderne il posto e Icardi alla Juve per chiudere la triangolazione. Adesso lo scenario potrebbe radicalmente cambiare: l’attore principale potrebbe davvero diventare Messi, che brucerebbe Cristiano nella volata verso l’Eldorado parigino. E chissà quale domani si disegnerebbe per i vari Mbappé e Icardi… A meno che alla fine Leo non si dirige a Londra.

Ronaldo e Messi: il duello mercato

L’eterno duello tra i due fenomeni si sposta quindi dal campo al mercato. E questa volta CR7 sarebbe lo sconfitto. All’ipotesi Parigi, infatti, ha lavorato incessantemente Jorge Mendes, alla ricerca di una via d’uscita da Torino per il suo campionissimo. Impresa che, con il passare delle settimane, si è rivelata sempre più complicata. Diversi petali della margherita man mano sono venuti meno. Il Real Madrid è stato il primo a sfilarsi, nonostante la prima idea forte di Ronaldo portasse ad un clamoroso ritorno al Bernabeu, perché il grande obiettivo di Florentino Perez è Kylian Mbappé. Idea che non deve essere ancora del tutto scemata, se risponde al vero il pressing di Mendes di questi ultimi giorni per sbloccare la situazione in extremis. Senza, in ogni caso, trovare sponde ancora a Madrid. Il Manchester United ha imboccato invece un altro bivio di mercato, quello che ha portato al super investimento per Jadon Sancho. E’ rimasto quindi il Paris Saint Germain, complice appunto il flirt tra Mbappé e il Real ma anche la possibilità che Cristiano potesse diventare un testimonial per i Mondiali di Qatar 2022, che si giocheranno a casa dei proprietari del club parigino. La pista Psg,però, non si è scaldata, anche se i rumors del mercato hanno sempre raccontato di ribaltoni ancora possibili nonostante l’imminente avvio dei campionati in tutta Europa. Ora l’addio di Messi al Barcellona è destinato a scompaginare tutte le certezze e a rimescolare le carte.

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