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TORINO - «Tanti auguri Rambo». È così che la Juventus ha festeggiato il compleanno di Aaron Ramsey, il gallese ieri ha compiuto 31 anni e anche per lui è stato seguito il copione formale, con tanto di video celebrativo via social e un messaggio conclusivo sul sito del club bianconero: «Ci vediamo in campo, Aaron!». Una situazione che ha scatenato l'ironia di una buona parte di tifosi juventini, ormai stufi dopo due anni e mezzo trascorsi da Ramsey per più tempo fermo ai box, con quella differenza di rendimento tra Juve e Nazionale che proprio non va giù al popolo bianconero. Anche in questa stagione, infatti, la versione migliore di Ramsey si è vista con la maglia del Galles con 3 gol in 331 minuti disputati, mentre con la Juve il bilancio è di 112 minuti in tutto. E di lui si son perse le tracce proprio dopo l'ultima parentesi internazionale, un affaticamento ai flessori comunicato da Max Allegri lo scorso 19 novembre alla vigilia della partita con la Lazio ma che da più parti è stato interpretato come un infortunio diplomatico: resta il fatto che da ottobre in poi Ramsey si è visto in campo solo per 6 minuti a San Pietroburgo contro lo Zenit. Resta il fatto che in un modo o nell'altro dovrà andare via già a gennaio.
Il caso
«Avete sbagliato account, dovete usare quello del J Medical», «Il soprannome più inappropriato della storia del calcio», «48 secondi di video? Come quelli giocati»: sono solo alcuni tra le centinaia di commenti al tweet della Juve. Insomma, i tifosi bianconeri non aspettano altro che il club possa trovare una soluzione, che nemmeno dopo l'ultimo incontro con l'agente di Ramsey era stato trovato. La risoluzione di contratto è una via ritenuta impraticabile da ambo le parti, si cercano delle alternative possibilmente in Premier ma quell'ingaggio da 7 milioni netti più bonus (oltre ai 2,8 milioni destinati agli agenti in caso di permanenza) rappresenta un ostacolo per chiunque: Ramsey sogna il ritorno all'Arsenal, per ora hanno bussato società di seconda o terza fascia, tra cui il Newcastle. Resta comunque la sensazione che sia solo questione di tempo, Max Allegri su di lui già non conta più mesi.