Rotazioni Juve, Allegri pensa a Milik-Kean

Nella trasferta di Lecce Vlahovic verso un turno di riposo, Chiesa non è ancora pronto per essere convocato
Rotazioni Juve, Allegri pensa a Milik-Kean
Nicola Balice
3 min

TORINO - Prove tecniche d'intesa. Domani a Lecce, infatti, Max Allegri potrebbe varare una nuova coppia d'attacco, quella composta da Arek Milik e Moise Kean. Tutto dipenderà ovviamente dalle condizioni di Dusan Vlahovic: pur senza concedersi il lusso di un turnover che la Juve non può permettersi, un turno di riposo per Vlahovic potrebbe rendersi necessario. Perché sempre il serbo è l'attaccante che più di tutti avrebbe bisogno di rifiatare, archiviata la fase in cui aveva invece bisogno di giocare per trovare ritmo e condizione, il rischio di un sovrautilizzo (solo Danilo ha giocato più minuti di lui, 1.340 contro 1.267) stava diventando concreto e proprio contro il Benfica è stato necessario fermarsi per evitare guai muscolari: nessuna lesione per lui, convocabile per Lecce (come Alex Sandro), ma per una volta Allegri potrebbe decidere di farlo partire dalla panchina. Dando via libera quindi alla coppia Milik-Kean, salvo nuove allegrate come potrebbe essere quella di un Fabio Miretti sottopunta già dall’inizio.

Le prove

Se non sarà una prima volta, poco ci manca. Perché fin qui Milik e Kean, insieme, si sono visti molto poco: in tutto hanno collezionato cinque spezzoni, per un totale di 79 minuti più i vari spiccioli di recupero. Al contrario, sempre cinque volte Kean e Milik si sono dati il cambio, per una staffetta piuttosto frequente nel ruolo di spalla per Vlahovic. Entrambi hanno lasciato il segno a Lisbona nel tabellino dei marcatori, a Lecce dovranno dimostrare di essere anche complementari. D'altronde tutti e due sono chiamati a lanciare sempre e comunque segnali importanti. Dovrà continuare a confermare quanto proposto in questo avvio di stagione Milik per convincere la Juve definitivamente a esercitare il diritto di riscatto a cifre che in questo momento sembrano parlare di un autentico affare: bastano 7 milioni più 2 di bonus, con 5 gol in 8 presenze è l'ex Marsiglia il miglior colpo finora nel rapporto rendimento-prezzo. Tutto da scrivere il futuro di Kean, su cui grava un obbligo di riscatto condizionato da altri 28 milioni più 3 di bonus e un giudizio troppo altalenante: due gol consecutivi sono un buon punto di (ri)partenza, ma se arrivasse la giusta offerta con ogni probabilità sarebbe valutata con grande attenzione.

Chiesa e gli altri

Verso la partita di Lecce, non sono previsti recuperi, l'infermeria resterà particolarmente affollata. Salvo sorprese dell'ultimo minuto, infatti, nemmeno questa sarà l'occasione di rivedere Federico Chiesa tra i convocati, troppo indietro è ancora l'attaccante esterno bianconero e a questo punto nessuno in casa Juve sembra avere l'intenzione di forzare. Solo dalla prossima settimana Allegri potrà quindi cominciare a recuperare almeno qualcuno degli indisponibili, aspettando di definire con più precisione i tempi di Paul Pogba, tra la gara col Psg e quella con l'Inter potrebbero infatti rivedersi tra i convocati Angel Di Maria e Gleison Bremer.


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