
È un Allegri soddisfatto quello che ha commentato la vittoria della Juventus nel derby col Torino: “I ragazzi hanno fatto una bella partita contro una squadra rognosa. Abbiamo subito due gol evitabili. C’è stata una bella reazione: è stata una vittoria meritata. Dieci punti dal quarto posto sono tanti, dobbiamo fare un passettino alla volta. Sul campo siamo arrivati a 50 punti, questa è la cosa più importante. Bisogna migliorare tanti aspetti, questo è normale quando si gioca tante partite ravvicinate. Col Nantes è stata una vittoria importante sotto l’aspetto mentale, non era semplice rimontarla dopo il pareggio in casa”.
"I cambi? Dobbiamo centellinare le forze"
“Di Maria aveva fatto un gol a partita, toglierlo fa sempre dispiacere, ma dobbiamo centellinare perché veniamo da tante partite ravvicinate. Barranecea ha fatto un’ottima partita, può solo migliorare. Pogba è entrato molto bene. Bisogna continuare con questo spirito, i cinque cambi diventato determinanti. Se continuiamo così ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Rabiot? L'ho messo davanti alla difesa perché mi serviva lì. È migliorato molto nella visione di gioco".
"Ho chiesto ai ragazzi compattezza"
"Nel primo tempo eravamo troppo dietro. Loro sono bravi perché ti tirano fuori, abbiamo lasciato troppi spazi a Singo e Sanabria. Sulle palle lunghe bisognava accorciare. Abbiamo avuto la capacità di arrivare sul 2-2, ma ai ragazzi ho detto di restare compatti".
"Con 73 punti siamo in Champions"
"Vedendo i numeri c'è la Lazio a 45, quindi diventa una media di due punti a partita dobbiamo arrivare a 73 punti con un girone di ritorno straordinario".
"È una giornata di festa"
"Pogba ha fatto bene, aspettavamo da tempo il suo rientro. Questa è una giornata particolare: Alex Sandro ha fatto 300 presenze, Szczesny è arrivato a 200. Erano i compleanni di Milik e Kean: insomma, c'era il giusto clima per festeggiare e accogliere Pogba al meglio"