ROMA - Se in Italia la Juventus è abituata ad essere presa di mira dalle tifoserie rivali, difficilmente si sarebbe aspettata di essere presa di mira durante una partita di basket in Islanda. È successo invece durante la sfida tra Valur Reykjavik e Tindastoll, gara 1 della serie che mette in palio il titolo nazionale (finita 82-83).
Cosa è successo
Durante una pausa del match infatti gli altoparlanti della 'Origo-hollin Hlidarenda' di Reykjavik hanno iniziato a trasmettere la musica della canzone "Sarà perché ti amo" dei Ricchi e Poveri, già famosa e ancora più diffusa all'estero dopo la cover eseguita durante l'ultimo Festival di Sanremo dai Coma Cose insieme ai Baustelle. Ma al posto della versione originale, chissà se per errore o per lo scherzo di qualcuno, è stata diffusa quella rivista in chiave anti-Juve che imperversa ormai da anni negli stadi italiani: "…e chi non salta è un gobbo juventino" è stato così il 'verso' risuonato nella remota Islanda, con la scena immortalata in un video divenuto presto virale sui social.