Allegri, messaggio a Chiesa: le parole del tecnico della Juve

Alla vigilia della sfida contro il Cagliari, l'allenatore bianconero lancia un messaggio all'attaccante

"La partita più importante è quella di domani, una volta affrontato il Cagliari inizieremo a pensare anche alla Lazio". Massimiliano Allegri allontana la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro i biancocelesti di Tudor e dichiara di pensare solo alla sfida di domani in Sardegna. "Il Cagliari ha vinto sei partite in casa e ha fatto la maggior parte di punti in casa, segna molto nei minuti finali e con i giocatori che subentrano. Domani dobbiamo fare una partita giusta sotto tutti i punti di vista. Poi penseremo alla Coppa Italia. Vincere ci farebbe fare un bel passo in avanti". Domani, la Juventus affronterà il Cagliari di Massimiliano Allegri, ex tecnico della Juventus: "Ha fatto tanti risultati importanti. In Inghilterra rimarrà unico e bisognerà fargli sempre i complimenti. Anche per come ha gestito in questa stagione i momenti di difficoltà del Cagliari. E' un allenatore di buon senso, che sa gestire diverse situazioni, anche complicate". 

Allegri su Yildiz, Chiesa e Vlahovic

Nei giorni scorsi Szczesny ha puntato su Yildiz, pronosticando per lui il pallone d'oro: "Yildiz ha grandissime qualità tecniche, ma con i giudizi bisogna andarci piano. Gli auguro di fare una carriera straordinaria, ma bisogna avere pazienza. Alternativa a Chiesa? Sono giocatori che ricoprono spesso lo stesso ruolo. Chiesa può giocare però anche a destra". Sul nervosismo dell'attaccante della Nazionale: "Le difficoltà di Federico quest'anno erano prevedibili. Sono contento di quello che sta facendo, ma è normale che lui stesso debba pretendere di più. Il nervosismo? Quando un allenatore fa delle scelte, le fa per il bene della squadra. Chiesa poi, fino a che era stato in campo aveva fatto molto bene. Diciamo che in passato ho visto delle reazioni più scomposte in occasioni di sostituzioni. Chiesa e Vlahovic fanno parte della categoria degli ottimi giocatori, con la possibilità di migliorare ancora. Vlahovic è un 2000, sta crescendo molto bene, Chiesa ne ha 26 ed entra nella fase in cui può raggiungere il top della sua carriera". Sulla sfida di domani: "Ho un dubbio tra Federico e Yildiz". 


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Alllegri, la fase difensiva e il calcio italiano

Sull'attenzione alla fase difensiva: "Il calcio è cambiato in tante cose, tranne che nella differenza reti. E' li che si fa la differenza tra il vincere o no. Quindi la difesa è molto importante per l'equilibrio di una squadra". Nei quarti di finale di Champions League, non c'erano squadre italiane: "Lo scorso anno l'Inter è arrivata in finale di Champions, la Roma in finale di Europa League. Quindi che il calcio italiano sia indietro è da vedere. Poi ci sono giocatori che fanno la differenza in determinate squadre, e quello è evidente. Anche noi lo scorso anno siamo stati eliminati a tre minuti dalla fine. Nel finale di stagione una vittoria vale doppio, perchè ti fa fare un balzo importante in avanti. Domani giochiamo contro il Cagliari che lotta per salvarsi, poi Milan e Roma e Bologna. Domani dobbiamo lottare come loro per portare a casa il risultato"

Allegri e il futuro

Allegri e i calciatori della Juventus stanno affrontando questo finale di stagione, circondati da una serie di voci riguardanti il futuro. "Come viviamo questa situazione? Normalmente, perchè non è la prima volta. In questo periodo ci sono delle voci su giocatori e allenatori. Si lavora 6/7 mesi per far raggiungere gli obiettivi che si erano prefissati. Ora viene il bello, perchè ti giochi questi obiettivi. Se sto lavorando con la società per il futuro? In questo momento bisogna guardare al nostro obiettivo. Ora stiamo lavorando per andare in Champions e qualificarci nella finale di Coppa Italia".


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"La partita più importante è quella di domani, una volta affrontato il Cagliari inizieremo a pensare anche alla Lazio". Massimiliano Allegri allontana la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro i biancocelesti di Tudor e dichiara di pensare solo alla sfida di domani in Sardegna. "Il Cagliari ha vinto sei partite in casa e ha fatto la maggior parte di punti in casa, segna molto nei minuti finali e con i giocatori che subentrano. Domani dobbiamo fare una partita giusta sotto tutti i punti di vista. Poi penseremo alla Coppa Italia. Vincere ci farebbe fare un bel passo in avanti". Domani, la Juventus affronterà il Cagliari di Massimiliano Allegri, ex tecnico della Juventus: "Ha fatto tanti risultati importanti. In Inghilterra rimarrà unico e bisognerà fargli sempre i complimenti. Anche per come ha gestito in questa stagione i momenti di difficoltà del Cagliari. E' un allenatore di buon senso, che sa gestire diverse situazioni, anche complicate". 

Allegri su Yildiz, Chiesa e Vlahovic

Nei giorni scorsi Szczesny ha puntato su Yildiz, pronosticando per lui il pallone d'oro: "Yildiz ha grandissime qualità tecniche, ma con i giudizi bisogna andarci piano. Gli auguro di fare una carriera straordinaria, ma bisogna avere pazienza. Alternativa a Chiesa? Sono giocatori che ricoprono spesso lo stesso ruolo. Chiesa può giocare però anche a destra". Sul nervosismo dell'attaccante della Nazionale: "Le difficoltà di Federico quest'anno erano prevedibili. Sono contento di quello che sta facendo, ma è normale che lui stesso debba pretendere di più. Il nervosismo? Quando un allenatore fa delle scelte, le fa per il bene della squadra. Chiesa poi, fino a che era stato in campo aveva fatto molto bene. Diciamo che in passato ho visto delle reazioni più scomposte in occasioni di sostituzioni. Chiesa e Vlahovic fanno parte della categoria degli ottimi giocatori, con la possibilità di migliorare ancora. Vlahovic è un 2000, sta crescendo molto bene, Chiesa ne ha 26 ed entra nella fase in cui può raggiungere il top della sua carriera". Sulla sfida di domani: "Ho un dubbio tra Federico e Yildiz". 


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