Juve, Vlahovic contro la Lazio punta un record che non ha mai raggiunto© LAPRESSE

Juve, Vlahovic contro la Lazio punta un record che non ha mai raggiunto

Il serbo ha nel mirino un traguardo con la maglia bianconera, ora ci prova con uno dei suoi bersagli preferiti
Filippo Bonsignore
4 min

TORINO - Reset. C’è una macchia da cancellare, c’è un errore da dimenticare. Minuto 78 della gara contro il Cagliari prima della sosta: Vlahovic spara a lato la palla del raddoppio che con ogni probabilità avrebbe consegnato alla Juve i tre punti. Un errore clamoroso per un bomber della sua caratura che è costato carissimo ai bianconeri, raggiunti poi nel finale su rigore sardi. Reset, insomma, Dusan vuole ripartire immediatamente di slancio. Inizia un autentico tour de force per la Signora con sette partite in ventuno giorni prima della pausa internazionale di novembre che peseranno le ambizioni della Juventus sia da un punto di vista-scudetto, sia con lo sguardo rivolto alla Champions League. Per la formazione di Thiago Motta c’è una situazione difficile da affrontare, come non bastassero gli avversari. I bianconeri infatti si presentano a questo periodo decisamente tosto in piena emergenza infortuni. DV9 c’è ed è a lui che si affida il tecnico italo-brasiliano per la prima tappa di questo insidioso percorso, sabato sera contro la Lazio. Non si può perdere più terreno dalla capolista Napoli e bisogna invertire la tendenza casalinga inattesa che racconta di tre pareggi di fila nelle ultime tre gare allo Stadium. Vlahovic è rimasto a Torino durante la sosta e, come a settembre, non ha preso parte agli impegni in Nations League della Serbia per motivi personali. Il centravanti ha potuto così ricaricare le batterie, lavorando con continuità con Thiago per ripresentarsi al top alla ripresa di campionato e Champions.

Vlahovic, cinque gol in tre partite

C’è voglia di tornare subito protagonista, insomma, come è stato in verità fino all’errore contro il Cagliari. Prima di quella chance fallita, Dusan era tornato al centro della scena: la somma dice 5 gol nelle ultime tre partite con le doppiette a Genoa e Lipsia e la rete su rigore contro i sardi. La notte di Champions in Germania, in particolare, aveva riacceso i riflettori sul serbo, di nuovo trascinatore, leader e uomo squadra. E’ bastato un passaggio a vuoto ad alimentare nuovamente la frenesia e il nervosismo che, a conti fatti, si rivelano controproducenti. Vlahovic è consapevole di dover crescere sotto questo aspetto come ha raccontato recentemente a Dazn : «A volte in campo, se capitano cose che non vanno bene, inizio ad agitarmi ma è una cosa che sto cambiando perché è inutile. Come ha detto Djokovic: “La mia capacità più grande è saper cancellare l’errore”. Questo è un aspetto su cui posso migliorare».

Vlahovic a caccia del poker

Per la ripartenza immediata, Dusan ha un obiettivo ben preciso: dopo i gol contro Genoa, Lipsia e Cagliari, ha un pensiero stupendo e punta a segnare in quattro match di fila in tutte le competizioni per la prima volta da quando veste di bianconero. L’ultimo record personale in tal senso risale al 2021 quando, tra novembre e dicembre, con la maglia della Fiorentina fece centro per cinque match consecutivi. La Lazio, tra l’altro, gli porta decisamente bene: sei reti in sette sfide contro i biancocelesti in campionato (due di testa, due di destro e due di sinistro). Reset, la corsa della Juve riparte da Vlahovic.


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