Juve, chiuse indagini manovra stipendi: i capi d'accusa dei dirigenti

La procura della Figc ha notificato al club bianconero la chiusura delle indagini per le cosiddette "manovra stipendi, partnership e agenti": tutti i dettagli
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La procura della Figc ha notificato alla Juventus la chiusura delle indagini per le cosiddette 'manovra stipendi, partnership e agenti': nell'atto, il procuratore Chinè contesta tra l'altro al club bianconero la violazione del principio di lealtà sportiva (articolo 4.1) per i tre filoni. La contestazione si va ad aggiungere alla questione plusvalenze, per la quale è previsto il 19 aprile un giudizio di legittimità del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione di 15 punti per i bianconeri.

Processo Juve, cosa succede ora

Da oggi scattano i 5 giorni di tempo per le difese per chiedere di essere audite o per inviare memorie difensive. A quel punto la procura ha altri 10-15 giorni per esaudire le richieste oppure può chiedere una proroga se il materiale dovesse essere tanto. Al termine di questo periodo scattano i deferimenti veri e propri, poi entro 30 giorni il tribunale fissa il processo. Sulle partnership stanno indagando le procure di Bergamo, Cagliari, Udine, Genova, Modena e Bologna. 

Procura Figc: la posizione dei sei club partner

Le posizioni dei sei club (Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Udinese, Bologna e Cagliari) che hanno trattato, sottoscritto o comunque pattuito "accordi confidenziali in operazioni di mercato senza provvedere al deposito della modulistica federale e/o provvedendo a depositare documenti recanti pattuizioni diverse da quelle concluse" saranno valutate a conclusione delle indagini in corso da parte della magistratura. E' questa - apprende l'ANSA - la posizione della Procura della federcalcio sul filone delle partnership contestato oggi alla Juventus.

Malagò, le parole sulla Juve

"Chiusura delle indagini sulla Juventus da parte della procura federale? Non casco nell'errore di tanti personaggi dello sport o della politica che commentano queste cose, in fase di indagini o in fase di sentenza. Non capisco perché tante persone influenti lo facciano, non porta mai pane...". Parola del presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine dei 75 anni dell'associazione benemerita ANAOAI.


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