Lazio, torna De Vrij: «Battiamo la Juventus»

L'olandese: «Ne abbiamo già perse tre, ma in Coppa Italia siamo andati vicini al successo». Ecco la maglia speciale per la Supercoppa
Fabrizio Patania
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SHANGHAI (CINA) - Allegri è sprofondato nell’emergenza. Pioli era partito peggio, ma è riuscito a recuperare, uno dopo l’altro, tutti i suoi giocatori nell’avvicinamento alla Supercoppa. Conterà essere pronti l’8 agosto, era il suo convincimento. Una settimana fa in Austria aveva cominciato ad avere la certezza di poter recuperare Stefan De Vrij, e qui a Shanghai sono arrivate le conferme. L’olandese tornerà in campo sabato con la Juve, senza aver giocato un minuto in amichevole. L’ultima partita con la Lazio risale alla notte di Napoli del 31 maggio, poi la stagione si concluse con l’Olanda. A metà giugno ha subìto un’operazione di ernia inguinale che lo ha costretto a seguire un piano specifico di preparazione per portarlo direttamente all’appuntamento. Ci siamo quasi, De Vrij si sente recuperato. «È vero, con la Juve scenderò in campo per la prima volta dopo l’infortunio e proprio per questo motivo ho lavorato più degli altri per allinearmi con la condizione. Mi sento pronto» ha raccontato ai microfoni della Rai, che trasmetterà la finale di Supercoppa.

SVOLTA - È il muro della Lazio, uno dei top difensori centrali nel mondo. Fa la differenza e ovviamente Pioli ci punta. Un conto è giocare con De Vrij, un altro non averlo. Perché sarebbe difficilmente in qualsiasi squadra. L’olandese proverà a restituire sicurezze alla difesa della Lazio, infilata troppe volte nelle ultime amichevoli. Servirà una grande partita, come e più di quella del 20 maggio all’Olimpico, per alzare sotto al cielo di Shanghai il primo trofeo stagionale. Bisognerà battere la Juve, che si era imposta in tre sfide su tre nella passata stagione. Un aspetto sottolineato adesso con favore da De Vrij. «È vero, ne abbiamo perse tre con la Juve, ma l’ultima volta siamo arrivati ad un passo dalla vittoria. Siamo stati sfortunati nell’occasione del doppio palo di Djordjevic e questo è un motivo in più per credere nella vittoria. E poi siamo arrivati in Cina in anticipo rispetto alla Juve, due-tre giorni in più di allenamento potrebbero essere un piccolo vantaggio. Cercheremo di sfruttarlo. Il caldo inciderà, noi vogliamo vincere».

ZAZA E CAMPO - De Vrij non crede tanto alla possibilità di trovare una Juve meno forte rispetto a due mesi fa. «Hanno perso giocatori importanti, ma ne sono arrivati altri forti in attacco come Mandzukic, Dybala e Zaza» ha spiegato l’olandese, ricordando l’ex punta del Sassuolo. Lo considera uno dei migliori del campionato, lo aveva fatto soffrire nell’amichevole tra Italia e Olanda dello scorso settembre a Bari. «Mi preoccupa il campo, non è in ottime condizioni» ha raccontato De Vrij. La Lazio è stata avvertita da Eriksson, che oggi transiterà nel ritiro biancoceleste. Lo svedese ora guida il SIPG Shanghai e proprio due giorni fa ha rivelato come nell’ultimo mese il campo della stadio nazionale sia stato rovinato dai concerti. Nelle prossime ore si dovrebbe aggiungere anche la pioggia. Serviranno gambe e una buona tenuta sino in fondo.

FUTURO - Oggi la Lazio attenderà con ansia i sorteggi dei preliminari di Champions a Nyon. «Sono importanti i play off, ma ora pensiamo alla Supercoppa, ci sarà altro tempo per concentrarsi sulla Champions. Mi piacerebbe alzare un trofeo» ha aggiunto De Vrij, appena 23 anni, ex capitano del Feyenoord. A Formello farà da chioccia a Kishna, appena arrivato dall’Ajax, e Hoedt, l’ex difensore centrale dell’Az Alkmaar. «Sono appena arrivati, sono giovani e dovranno maturare, ma qui alla Lazio potranno crescere. Hanno buone prospettive». De Vrij suna la carica, l’olandese pronto a tornare in campo.

PRESENTATA LA MAGLIA SPECIALE PER LA SUPERCOPPA ITALIANA (foto tratta dal profilo Twitter della Lazio)


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